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Martedì, 16 Aprile 2024
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Le "Miss" nel vivo della selezione: partito il casting

Gallipili, Miss Mondo Italia: partito il casting che decreterà le 52 reginette che accederanno di diritto alla finale nazionale del 7 giugno. Sulla testa della vincitrice poggerù una preziosa corona

Entra nel vivo il concorso nazionale di Miss Mondo Italia 2008. Questa mattina, presso l'eco-resort "Le Sirené di Gallipoli" del gruppo "Caroli Hotels", è partito il casting che decreterà le 52 reginette che di diritto accederanno alla finale nazionale del 7 giugno prossimo in piazza Aldo Moro. Giunte da ogni angolo d'Italia, le circa 120 aspiranti miss iniziano oggi la loro avventura che porterà però solo una di loro, la più bella, verso la finale internazionale in programma il prossimo 4 ottobre a Kiev, in Ucraina. Sveglia di buon ora, quindi, e via alla lunga fase preparatoria della prefinale, in programma giovedì 29 maggio (con inizio alle 21) presso "Le Sirenè". Trucco e parrucco curato rispettivamente dallo staff di "Gil Cagnè" e dalla "Ap Tricosistem". A seguire, via ai servizi fotografici ed alle riprese all'interno del parco naturale di Punta Pizzo, fra piscine, pineta e spiaggia.

Ma non solo obiettivi e scatti fotografici per le 120 fasciate: tra gli impegni in programma oggi, alle 18, un importante corso di formazione contro il fumo tenuto dalla "Sitab" (Società Italiana di Tabaccologia) partner e sponsor del Concorso nazionale Miss Mondo ed alle 2 un corso sul trucco tenuto dalla Jean klebert by "Baldan". Da domani, mercoledì 28 maggio, via alle selezione ed ai passaggi di fronte alla giuria di qualità. Naturalmente sotto la lente di giurati e staff di miss mondo, bellezza, fisico, fascino, talento, spigliatezza e preparazione culturale. Tra tutte le 120 ragazze, solo 52 si aggiudicheranno il diritto a partecipare alla finale nazionale.

Una menzione particolare merita la corona di Miss Mondo Italia 2008. Il gioiello è stato realizzato completamente a mano dall'azienda orafa "Queen Gioielli". Dal peso originario di grammi 380 di oro 18 carati, ha avuto una lavorazione artigianale interamente curata dalle abili mani degli orafi del gruppo, guidati da Eriberto e Danilo Tondo. Il disegno è stato creato dall'architetto Giuseppe Quarta con la collaborazione di Anna Cinzia Scatigna e Roberta Petito. L'opera, progettata e realizzata in un unico esemplare, è stata prodotta in oro bianco 18 carati e circa 1300 diamanti di diverso taglio impreziosita da due quarzi citrini.

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