Il conto alla rovescia è ormai terminato e le pellicole sono già pronte ad emozionare il pubblico salentino e non solo. Dal 17 al 22 aprile 2007 il Cityplex Santalucia di Lecce ospita l'ottava edizione del Festival del Cinema Europeo, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come manifestazione d'interesse nazionale (membro del Coordinamento Europeo dei Festival del Cinema e dell'Associazione Festival Italiani di Cinema), ideato e organizzato dall'Associazione Culturale "Art Promotion".

Un Festival nato e cresciuto con l'obiettivo principale di diventare vetrina per i giovani registi e le nuove forme di espressione del cinema europeo che hanno difficoltà di accesso al mercato. Come spiegano gli stessi organizzatori, Cristina Soldano e Alberto La Monica: "la missione del Festival del Cinema Europeo è quella di porsi come intermediario fra culture, fra differenti linguaggi cinematografici e diventare un potenziale mezzo di promozione del cinema, attraverso l'importazione e la conseguente diffusione transnazionale della creatività".

La selezione dei Paesi partecipanti mira a realizzare un incontro fra operatori culturali e rappresentanti di istituzioni di parti artisticamente diverse per condividere e valorizzare a livello europeo le cinematografie considerate a bassa capacità di produzione. In programma, come negli anni precedenti, la competizione ufficiale e le sezioni speciali, volte ad approfondire temi specifici o a delineare importanti figure della cinematografia italiana e internazionale.

E per il quarto anno il Festival si avvale della collaborazione del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che assegna il Premio al "Miglior attore/attrice europeo". Dopo Krzysztof Zanussi, Carlos Saura, Otar Iosseliani, Jules Dassin, Andrzej Wajda, Edgar Reitz e Andrej Tarkovskij, anche in questa ottava edizione sarà dedicata un'apposita rassegna dei film più rappresentativi di un grande regista europeo che presenzierà l'omaggio: quest'anno è il turno del regista greco Theo Anghelopoulos, uno dei protagonisti più attesi.

Ma non finisce certo qui, come tra l'altro annunciato nella conferenza di presentazione di inizio aprile in quel di Roma. Come sempre gli ambìti premi: l'Ulivo d'Oro e 5mila euro al Miglior Film Europeo; il Premio Speciale della Giuria; premio Migliore Cinematografia; premio Migliore Sceneggiatura; Premio Speciale Fipresci e Premio Speciale del Pubblico.

La giuria internazionale sarà presieduta da Maurizio Totti, con l'ausilio di Saverio Costanzo, Francesco Festuccia, Ninos Mikelides, Umberto Rossi e Massimo Saidel. Saranno sempre dieci i film europei, in lingua originale, presentati in anteprima nazionale, mentre sarà riproposto un omaggio, realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, per conoscere un protagonista del cinema italiano. Nelle scorse edizioni la rassegna ha dedicato la propria attenzione a Ugo Tognazzi, Giancarlo Giannini, Fabrizio Bentivoglio, Virna Lisi e Lucia Bosè.

Quest'anno la protagonista del nostro cinema sotto i riflettori sarà Valeria Golino. Dell'attrice, che sarà presente a Lecce, saranno proposti alcuni film e una galleria di immagini in una mostra allestita presso il Sedile di piazza Sant'Oronzo. Sarà anche predisposta la pubblicazione di una monografia, a cura di Massimo Causo e Alberto La Monica. E poi tanto altro ancora: dal cinema di Gianni Minà alle anteprime de "Il Rabdomante" ed "Egnatia - La via del Sud Est"; dalla Settimana di Cinema Greco agli Attori del Nuovo Cinema Italiano; dal "Via Veneto Set" di Italo Moscati al "Puglia Show - cortometraggi di giovani registi pugliesi". Tutte buone ragioni per non perdersi, letteralmente, un posto in prima fila.