Pizzica e danze popolari: proseguono le attività del progetto Dama
Prosegue a Lecce l'articolata programmazione del progetto Dama - Danze e musiche dal Salento a cura dell’associazione Tarantarte. Dal 5 maggio al 30 giugno appuntamento (ogni giovedì - doppio turno alle 19.30 e alle 20.30) con il corso di “Pizzica Pizzica e Danze Popolari del Sud Italia” a cura di Laura de Ronzo. Dopo la lezione inaugurale all'Open Space di Piazza Sant'Oronzo il corso si sposterà a Palazzo Turrisi-Palumbo in via Marco Basseo (12 - 19 - 26 maggio), al Castello Carlo V (2 giugno) per poi tornare all'Open Space (9 - 16 - 23 - 30 giugno). Il corso è gratuito per gli under 35 (10 euro il costo della tessera annuale per la copertura assicurativa); per tutti gli altri il corso avrà il costo di 35 euro (oltre al costo della tessera annuale). La prenotazione (20 partecipanti per ogni turno) è obbligatoria all'indirizzo info@damasalento.it o ai numeri 349 2561471 - 3295896245.
Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliano avvicinarsi al mondo delle danze del Sud Italia, pur non avendo precedenti studi musicali o di danza. Si approfondirà la conoscenza dei balli trattati, la loro storia, origini e differenze.Il corso verterà prevalentemente sullo studio della pizzica pizzica e accenni alle altre tarantelle del sud Italia, tra cui: tarantella carpinese (Gargano), sonu a ballu (tarantella calabrese) , ballo sul tamburo (tammurriate campane) e altri balli allacciati. Il metodo di studio, elaborato da diversi anni dalla scuola Tarantarte, prevede un iniziale esercizio di ascolto del proprio corpo e di scoperta delle possibilità di movimento di ciascuno, per poi mettere in relazione il proprio movimento con l’altro e con il gruppo. L’obiettivo è di condurre gli allievi a riscoprire e valorizzare forme di ballo tradizionale e farne proprie le figure, la storia e la gestualità, rintracciandone il significato originario di condivisione e di festa. La pizzica pizzica è una musica, un ballo, una tradizione. Un tempo si ballava in occasioni familiari o nelle feste della comunità, in coppia tra persone dello stesso sesso o tra uomo e donna. A differenza di quanto si pensa dunque, la pizzica non è solo un ballo di corteggiamento. Poteva infatti assumere diverse valenze, di divertimento, di scherno, di sfida (tra uomini sopratutto). La musica della pizzica pizzica veniva utilizzata anche nel rito etnocoreutico del tarantismo, e la storia del morso mitico della taranta continua ad affascinare ancora oggi studiosi e danzatori. La pizzica pizzica, fatta di piccoli passi scanditi dal ritmo terzinato del tamburello, è un ballo ricco di figure e simbolismi, legati al mondo contadino di un tempo e al mondo mediterraneo da cui attinge la stessa radice. L'obiettivo del corso è quello di condurre gli allievi a riscoprire e valorizzare forme di ballo tradizionale sopravvissute fino a noi e farne proprie le figure, la storia e la gestualità.
Dama - Danze e musiche del Salento è un progetto dell’associazione Tarantarte, in collaborazione con Coolclub, con il sostegno del Comune di Lecce e con il patrocinio di Istituto Diego Carpitella e Puglia Sounds, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la realizzazione di un archivio multimediale e di un laboratorio permanente sulle musiche e sulle danze popolari salentine che saranno ospitati in alcune sale del Castello Carlo V di Lecce. L'obiettivo del progetto – che durerà circa due anni e sarà coordinato da Antonio Santoro - sarà, dunque, la valorizzazione di una parte del piano terra del Castello (provvisoriamente nelle sale di Palazzo Turrisi) per la gestione di servizi con finalità educative, didattiche, sociali e di attrazione turistica. Sono previste quattro linee di azione: la costituzione di un archivio multimediale della musica salentina, diretto da Vincenzo Santoro, con un'attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni; la realizzazione di un vasto programma di attività seminariali e di fruizione pubblica dei contenuti; la realizzazione di una scuola di danza, diretta da Maristella Martella, con seminari, corsi e master-class sulla danza dalle sue forme coreutiche tradizionali salentine fino alle più recenti esperienze di rielaborazione in chiave contemporanea; lo sviluppo di percorsi formativi sull'imprenditorialità giovanile in ambito culturale e sociale.
La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.