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I migliori arrangiamenti de La Notte della Taranta: novità nel programma del festival

Definito il programma della rassegna itinerante che precede il concerto di Melpignano: 16 le tappe dal 3 a l 19 di agosto. Si apre e si chiude in due castelli, a Corigliano d'Otranto e Martano. Ad Alessano omaggio all'ex direttore artistico, Sergio Torsello, scomparso ad aprile

MELPIGNANO – Un omaggio a Sergio Torsello, nella sua Alessano. Il programma del festival itinerante La Notte della Taranta (in allegato in formato pdf al termine dell'articolo) prevede per il 12 di agosto il progetto “Iliemu”, serenate, balli e canti della tradizione salentina con Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra popolare italiana nel ricordo di colui che dal 2003 stato direttore artistico della rassegna. Torsello è venuto a mancare nello scorso aprile, all’età di 50 anni.

La rassegna, affidata ora a Luigi Chiriatti, prevede la partecipazione di 60 gruppi nelle piazze di Andrano, Castrignano de’ Greci, Carpignano, Zollino, Sogliano, Martignano, Cursi, Calimera, Alessano, Galatina, Lecce, Soleto, Cutrofiano e Sternatia e – novità di questa edizione – nei castelli De Monte di Corigliano d’Otranto (prima tappa, 3 agosto con Salento Bass Project e Sorelle Gaballo) e Aragonese di Martano (ultima data, il 19 agosto con Rocco Nigro, Rachele Andrioli e la banda “Associazione musicale della grecìa Salentina” ).

Nella tappa di Galatina, il 13 di agosto, l’Orchestra popolare La Notte della Taranta proporrà i più apprezzati arrangiamenti fatti negli anni dai maestri concertatori che si sono succeduti sul palco di Melpignano  (dove quest'anno il concerto finale è previsto per il 22 di agosto con la partecipazione, tra gli altri, anche di Luciano Ligabue). Ed è la prima volta che l’ensemble si esibisce in una tappa del festival.

Le dichiarazioni.

Luigi Chiriatti, direttore artistico del festival: “Alla base c’è l’idea che la musica tradizionale salentina sia ‘disponibile’ all’incontro con altre culture e, che allo stesso tempo, rimanga fedele alla sua matrice di appartenenza. Quest’edizione prevede la presenza di numerosi gruppi di riproposta della scena popolare salentina. Si va da una riproposta meramente filologica alla scoperta di nuove sonorità, che rimangono profondamente legate a un panorama sonoro più contemporaneo, senza , tuttavia dimenticare il contesto di appartenenza”.

Massimo Manera, presidente della fondazione La Notte della Taranta: “La ragnatela di concerti dei gruppi di tradizione e di riproposta non è solo ricca offerta turistica per un numero sempre più elevato di visitatori ma offerta culturale autentica dove battiti antichi di pizziche ripercorrono strade mediterranee, perseguendo l’incontro tra tradizioni affini portando alla luce una comune radice e aprendo ogni anno incontri nuovi e inaspettati come nel caso dell’incontro con la Norvegia che proporremo nella tappa di Sternatia, del Sud America nella tappa di Corigliano e ancora una volta con la Nigeria di Bombino nella tappa di Lecce”.

Gli ospiti internazionali sono Bolando dal Sud America, Fanfara di Tirana dall’Albania, Bombino dalla Nigeria, Mari Boine dalla Norvegia, El Mehdi Nassouli e Unda Maris dal Marocco, Tucké dalla Turchia.

Leggi e scarica il calendario con le TAPPE FESTIVAL_2015

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