Salento capitale della pizza, parte campionato mondiale
Ai Giardini di Atena di Merine la "World Pizza Cup", la gara internazionale organizzata dall'Unione europea pizzaioli tradizionali e ristoratori. Oltre 200 i partecipanti. Pizze di ogni specialità
Dalle 14 di oggi, alle porte di Lecce, c'è pizza per te. O per voi. Come preferite, ma non si tratta della solita degustazione gratuita. Che pure non mancherà. Da oggi e sino al prossimo 8 di ottobre, nel complesso del Giardini di Atena di Merine, si svolge la "World Pizza Cup", ovvero la competizione internazionale organizzato dalla Unione europea pizzaioli tradizionali e ristoratori. Il campionato mondiale della pizza a tutti gli affetti al quale prenderanno parte oltre 200 concorrenti giunti da ogni dove (vi possono partecipare tutti i pizzaioli che abbiano compiuto il 16° anno di età mentre quelli di età inferiore prendono parte alla categoria cadetti). Il trofeo prevede tra le varie categorie in gara anche quella alla farina kamut e le categorie "pizza fritta", specialità tradizionale antica alternativa alla cottura al forno, e la gara dello "spaghettino alla pizzaiola. La competizione si svolgerà sia su forni a legna sia su quelli elettrici. Ogni concorrente sarà libero di decidere il tipo di operatività che intende adottare.
I giudici assegneranno un punteggio che va da 50 a 100 punti per ciascuna della qualità richieste (nello specifico Pizza Classica - Pizza Margherita D.O.C. - Pizza in teglia - Pizza alla pala - Pizza fritta - Pizza Artistica - Pizza Dolce/Dessert - Pizza senza glutine - Etica Professionale - Spaghetto d'oro Gare di abilità: - Free style - Pizza Larga - Pizza veloce). I voti dei giudici saranno sommati è il totale determinerà la posizione in classifica. Il giudizio della giuria è ovviamente inappellabile, e la stessa è composta da 5 giudici, tre del gusto, uno della cottura e uno della tecnica. I giudici della categoria Free Style e Squadre acrobatiche sono invece quattro.
Il via come accennato alle 14 di oggi, 6 ottobre, e poi due full-immersion dalle 9 alle 20 di martedì e mercoledì. Nella serata conclusiva largo all'atteso pizza party, con la preparazione e distribuzione di pizze gratis. In chiusura la premiazione anche da parte di una giuria giornalistica che valuterà il miglior prodotto tipico e di qualità. La manifestazione di richiamo mondiale, giunta alla sua undicesima edizione, si svolge a Lecce per volontà del presidente del sodalizio dei pizzaioli professionisti, Alfredo Folliero. Con lui hanno collaborato all'organizzazione dell'evento anche i maestri pizzaioli salentini, in particolare Luigi Stamerra, Renzo Nobile e Francesco Rosato. "In un momento di crisi del mondo del lavoro" afferma il presidente Folliero, "nel settore dei pizzaioli mancano all'appello 10mila professionisti. Questo è un mercato che ha numeri importanti, si pensi che parliamo di un movimento che conta 350mila addetti un corrispettivo economico da 10miliardi di euro, qualcosa come 20mila miliardi di vecchie lire".
I giudici assegneranno un punteggio che va da 50 a 100 punti per ciascuna della qualità richieste (nello specifico Pizza Classica - Pizza Margherita D.O.C. - Pizza in teglia - Pizza alla pala - Pizza fritta - Pizza Artistica - Pizza Dolce/Dessert - Pizza senza glutine - Etica Professionale - Spaghetto d'oro Gare di abilità: - Free style - Pizza Larga - Pizza veloce). I voti dei giudici saranno sommati è il totale determinerà la posizione in classifica. Il giudizio della giuria è ovviamente inappellabile, e la stessa è composta da 5 giudici, tre del gusto, uno della cottura e uno della tecnica. I giudici della categoria Free Style e Squadre acrobatiche sono invece quattro.
Il via come accennato alle 14 di oggi, 6 ottobre, e poi due full-immersion dalle 9 alle 20 di martedì e mercoledì. Nella serata conclusiva largo all'atteso pizza party, con la preparazione e distribuzione di pizze gratis. In chiusura la premiazione anche da parte di una giuria giornalistica che valuterà il miglior prodotto tipico e di qualità. La manifestazione di richiamo mondiale, giunta alla sua undicesima edizione, si svolge a Lecce per volontà del presidente del sodalizio dei pizzaioli professionisti, Alfredo Folliero. Con lui hanno collaborato all'organizzazione dell'evento anche i maestri pizzaioli salentini, in particolare Luigi Stamerra, Renzo Nobile e Francesco Rosato. "In un momento di crisi del mondo del lavoro" afferma il presidente Folliero, "nel settore dei pizzaioli mancano all'appello 10mila professionisti. Questo è un mercato che ha numeri importanti, si pensi che parliamo di un movimento che conta 350mila addetti un corrispettivo economico da 10miliardi di euro, qualcosa come 20mila miliardi di vecchie lire".