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Scanzonati e demenziali, ecco i Lebowski e JESUS FRANCO

I Leboswki rileggono il post-punk in chiave pop, elaborando una sorta di college-rock da party. Jesus Franco & The Drogas è un gruppo in cui militano elementi dell'underground anconetano

Scanzonati, demenziali e un po´ cazzoni, i Lebowki rileggono il post-punk in chiave pop, elaborando,con spirito goliardico e studiata superficialità, una sorta di college-rock da party. Le storie di "The Best Love Songs Of The Love For The Songs And The Best", proprio come quella di Drugo, il protagonista del celebre film dei fratelli Coen, hanno come filo conduttore avventure assurde e tragicomiche di sgangherati anti-eroi dai soprannomi improbabili. Provenienti dall´entroterra della provincia anconetana, più precisamente dall´asse Jesi-Chiaravalle, Simone Re, Marco Mancini, Riccardo Latini e Riccardo Franconi (già chitarra dei Butcher Mind Collapse, Valvolare/BloodySound 2008), optano per un intelligente cantato in italiano, avvalendosi di forti dosi di nonsense e ironia noir e amalgamandoli in un sound che fa propria la lezione robot-dance di scuola Devo/B52s, così come tinte più sognanti che sembrano provenire dai dintorni dei Blonde Redhead, fino ai toni ossessivi e meccanici di certi groove da incubo noise. La scrittura fluida e l´arrangiamento pop si arricchiscono di una gran quantità di espedienti bislacchi che rendono sempre brillanti le soluzioni compositive. A sostenere e sottolineare il pathos narrativo dei brani subentrano di volta in volta falsetti straniti, coretti beatlesiani, eco barrettiane, kazoo impazziti, stratificazioni di lingue (ora il francese, ora l´inglese), iniezioni di elettronica non invasiva e tutto un campionario di trucchetti da cabaret musicale in salsa indie. Il tutto valorizzato dall´ottima produzione di Giulio "Ragno" Favero, con l´aiuto di Giovanni Ferliga (Aucan).

Jesus Franco & The Drogas è un gruppo in cui militano elementi provenienti dal fior fiore della scena underground del bacino anconetano: alle chitarre Andrea Carbonari dei Guinea Pig ("s/t", Psychotica 2004) e Nicola Amici dei Butcher Mind Collapse ("Sick Sex and Meat Disasters in a Wasted Psychic Land",BloodySound/Valvolare 2008), al basso Marco Giaccani dei Lush Rimbaud ("Action From The Basement", From Scratch/BloodySound 2007) e alla batteria Michele Prosperi, autentico veterano della scena con all'attivo una militanza nei seminali Ego (gruppo math-noise di metà anni '90 con membri dei Landerette) e attualmente impegnato anche nei Newlasermen (progetto fast-kraut-alien-punk-wave di prossima pubblicazione, che vede altresì coinvolto Tommaso Pela dei Lush Rimbaud). Alla voce troviamo invece Andrea Refi, conosciuto ai più con il semplice appellativo di Refo, grafico "ufficiale" della scena, nonché noto dj rock&roll mestatore di folle notturne e co-fondatore assieme a Jonathan Iencinella (ex Guinea Pig, ora Butcher Mind Collapse) del progetto BloodySound. Nel loro tour pugliese i gruppi saranno il 26 marzo all'Arci Cavallo di Troia (Molfetta), il 27 al Gabba Gabba di Taranto ed il 28 marzo al San Franciscu di Alessano.

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