Koreja: ad Aradeo si conclude Strade Maestre off
Palazzo Grassi (Aradeo - Le) centro per le produzioni narrate, ospita l’ultimo appuntamento di STRADE MAESTRE OFF, la rassegna di Koreja curata da Riccardo Lanzarone.
Giovedì 23 marzo 2017 alle ore 20.45 in scena Meridiani Perduti Teatro di Brindisi con lo spettacolo REVOLUTION, di e con Sara Bevilacqua, accompagnata da Daniele Guarini (voce) e Daniele Bove (pianoforte e arrangiamenti), scritto dal finalista Premio Strega Emiliano Poddi.
All’inizio degli anni ’60, i Beatles suonavano al Cavern Club di Liverpool e Yuri Gagarin diventava il primo uomo in orbita attorno alla Terra. La protagonista di Revolution sogna di volare nello spazio e di incontrare i Fab Four, ma ha un piccolo problema: vive a Brindisi, vale a dire che è lontana 326 km dall’orbita di Gagarin e circa 3mila da Liverpool. Per di più a Brindisi, cittadina immobile nel ripetersi dei suoi riti quotidiani, sembra che gli anni ’60 non vogliano proprio arrivare. E invece arrivano. In una forma un po’ diversa da come la ragazza si sarebbe augurata, ma arrivano: nel ’62 viene completato il primo lotto della Montecatini e le cose all’improvviso cambiano anche là dove sembravano immutabili. Revolution racconta i dieci anni che hanno sconvolto la storia, fino alla notte in cui Tito Stagno raccontò dai microfoni della Rai lo sbarco del primo uomo sulla Luna.
E la ragazza innamorata dei Beatles? Dov’era mentre Armstrong imprimeva la sua famosa impronta? Anche lei davanti alla Tv, oppure, come suggeriscono i Beatles in un’altra famosa canzone, Across the universe? Le musiche dei Quattro di Liverpool, riarrangiate per pianoforte e voce, eseguite dal vivo, segnano il passo di questo spaccato degli anni sessanta.
“L’idea di questo spettacolo è quella di raccontare il boom degli anni sessanta, le speranze, i sogni le aspettative di una generazione, da una prospettiva diversa da quella dell’immaginario comune - spiega la regista Sara Bevilacqua -: ci piace molto questa idea di glocal, di intersecare microstoria e macrostoria, di unire la missione dell’Apollo 11 al destino di una piccola città di provincia come la nostra Brindisi. Per di più, nel racconto di Emiliano Poddi, parliamo di un evento che ha segnato profondamente la nostra città, cioè l’esplosione del reparto P2T della Montecatini. Raccontiamo, insomma come le speranze e la voglia di futuro siano state spezzate poi, con la morte di tre eroi che hanno salvato la città da un vero e proprio olocausto. E’ il nostro tributo ad un dramma che troppo spesso è finito nel dimenticatoio ma che, attraverso il teatro, riusciamo a recuperare e portare in giro per l’Italia”.