"Emily": il musical a Novoli
Prima a teatro per "Emily, il musical", opera inedita interamente salentina di Dalila Arnesano, prodotta da Studio Novae e portata in scena della neonata compagnia "C'era una volta".
Si prospettano tre giorni intensi (giovedì 17 maggio l'esordio, poi due repliche consecutive venerdì 18 e sabato 19 maggio) al Teatro Comunale di Novoli, dove dalle ore 20.30 andrà in scena lo spettacolo di teatro musicale ispirato all'antica storia russo-ebraica, "La sposa cadavere", che nel 2005 aveva già dato spunto a "Corpse Bride", pellicola d'animazione per il cinema di Tim Burton.
Più di otto mesi di lavoro per uno spettacolo completamente nuovo, interamente autoprodotto e partorito dalla mente della 25enne novolese, pianista, compositrice e stretta collaboratrice della Scuola Superiore di Musica Harmonium di Novoli, cui si è affiancata in fase esecutiva Francesco Politi che, oltre a curare la produzione e la registrazione di brani e basi musicali, si è occupato della direzione artistica e della produzione del lavoro teatrale. L'atavico intreccio tra amore e morte, la centralità dei sentimenti e delle passioni ma anche l'ironia che caratterizza i diversi personaggi e le loro peripezie, a dir poco inconsuete, che si snocciolano nel corso della storia, sono gli elementi che danno vita a un'originale sceneggiatura, anch'essa curata dall'autrice e regista Dalila Arnesano.
Chiara Gaetani ed Emanuele Mello insieme a Francesca Santo e Luca Mazzotta racconteranno in musica rispettivamente le storie di Emily e Tristan e di Victor Van Dort e della sua fidanzata Victoria Everglot, in un continuo passaggio surreale dal mondo dei vivi a quello parallelo dei morti, tra realtà e fantasia, leggenda e sogno.
A Francesco Spagnolo, Gianluca Leaci, Paolo Leaci, Eugenio Miglietta Sozzo, Anna Rita Mangeli, già protagonisti in passato delle scene novolesi, il compito di completare il cast artistico composto da Mirella Aierba, Pierluigi Cosma, Emanuele Podo, Matilde Mazzotta, Lilian Ruggio, Agnese De Matteis, Mario Seclì, Maria Rosaria Scolozzi, Giacomo Petrelli, Chiara Metrangolo, Alessandra Paladini e Clarissa Rucco (da L'Ecole de Danse di Ninfa Fersini).
Quasi tutti giovani e giovanissimi novolesi, alcuni alla loro prima esperienza importante, sicuramente tutti attori non professionisti accomunati da una profonda passione per il teatro. Di fondamentale importanza, infine, la collaborazione sinergica con la maestra Bianca Milli, direttrice del Centro Danza "Il sogno" a cui è stata affidata la direzione delle coreografie, del maestro Simonetta Miglietta Sozzo, direttrice della sede novolese di Harmonium, che ha curato alcune composizioni originali, oltre all'Associazione Fantasia di Daniela Faggiano per i costumi di scena, di Greta Quarta e Paola De Luca (My Way – Novoli), per il trucco e parrucco, di Alessandro Calabrese, Gianluca Leaci e Francesco Bacca per la scenografia.