La giornata della memoria va in scena a Gallipoli con l'istruttoria

Domenica 26 gennaio 2014 alle ore 21.00 terzo appuntamento per la Stagione Teatrale "Opera Prima" del Teatro Comunale "Garibaldi" di Gallipoli. In scena la Compagnia A.lib.i con "L'Istruttoria", spettacolo che narra lo storico processo di Francoforte, scritto da Peter Weiss.

La Giornata Mondiale della Memoria ricorre ogni 27 gennaio. Viviamo la memoria come un dovere civile, contrapposta alla comoda illusione del "non accadrà mai più". Una speranza continuamente contraddetta dai conflitti che di anno in anno creano e ri-creano nuovi nemici da discriminare e combattere. Non solo ebrei, divenuti dal secondo dopoguerra una sorta di feticcio che in qualche modo ci assolve dalle nostre pulsioni e discriminazioni, ma anche Rom, immigrati, omosessuali, musulmani. La discriminazione elevata a legge e sistema può cambiare maschera ma resta sempre come un mostro pronto a balzare e distruggere le nostre convinzioni più profonde. Le più recenti politiche populiste che riemergono in Europa stanno a testimoniare tale rischio. In tal senso la Giornata della Memoria conserva tutto il suo più profondo significato di sentinella immateriale contro il terrore.

La compagnia A.lib.i presenta l'adattamento teatrale ad opera di Gustavo D'Aversa de "L'Istruttoria" di Peter Weiss. L'autore nacque nel 1916 a Nowawes, nei pressi di Berlino; a causa delle sue origini ebraiche, dopo il 1943 dovette emigrare per l'Europa fino alla sua morte a Stoccolma nel 1982. Prese parte a numerose sedute del processo di Francoforte (1963 - 1965): in 183 giornate vennero ascoltati 409 testimoni, 248 dei quali sopravvissuti ai Lager. Dai suoi appunti nacque L'Istruttoria. Tra i testimoni, dunque, non solo sopravvissuti, ma anche militari, funzionari, medici. Dal buio del silenzio s'incamminano figure distrutte, contorte, altre colpevoli e additate. Testimoni di un angolo di verità e pedine abbandonate dal sistema sfilano sull'onda dei ricordi e di facili menzogne. Più dirompente di una documentazione storica, più ampia di una biografia, più umano di un atto giudiziario: un'opera teatrale cruda e affilata.

Continua così nel segno dell'impegno civile la Stagione di Prosa del Teatro Comunale "Giuseppe Garibaldi" di Gallipoli, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con Pro Loco Gallipoli. 14 spettacoli in un unica Stagione Teatrale, 2 workshop e vari appuntamenti culturali pomeridiani, 8 Compagnie gallipoline, 3 nazionali e 2 provenienti dal vivace entroterra salentino. Un'Amministrazione amante della cultura e un gruppo di giovani artisti e professionisti animati dalla più grande voglia di fare teatro, amalgamano insieme il tutto in uno dei più preziosi teatri all'italiana della penisola, un piccolo gioiello copia in miniatura del Teatro San Carlo di Napoli.

Eterogenea l'offerta artistica del Cartellone. Dalla Commedia al dramma, dal teatro classico alle sperimentazioni, senza disdegnare la ricca offerta del teatro dialettale, gli spettacoli proposti sono il frutto di una feconda collaborazione realizzata fra le varie realtà teatrali presenti nella città di Gallipoli, piccolo centro estremamente ricco di risorse e talenti artistici, coordinate insieme dalla stessa Amministrazione Comunale, nelle vesti del Sindaco Francesco Errico, dall'Assessorato al Turismo e Spettacolo e dalla locale Pro Loco, di recente rinnovata e arricchita da una direzione artistica composta da giovani professionisti del settore.

Dopo anni di degrado, la ristrutturazione avvenuta e un periodo di transizione durante il quale lo storico Teatro dell'800 ha lentamente e faticosamente ricominciato a riacquistare un ruolo nel tessuto spirituale, culturale e turistico dell'immaginario cittadino, "Opera Prima" rappresenta il primo vero e proprio Cartellone Teatrale Comunale della struttura fiore all'occhiello della Città. Concepito per essere un contenitore aperto ad ogni tipo di suggestione artistica, lo stesso Cartellone si pone come una sorta di open space culturale e immaginario della comunità cittadina. Oltre al teatro, infatti, la Stagione ospiterà al suo interno eventi di diverso tipo, dalla musica, alle mostre, agli happening culturali, alle proiezioni, inclusi workshop realizzati con la collaborazione degli Istituti Scolastici locali ed eventi di beneficenza legati alle Associazioni di volontariato cittadino, il tutto in un Calendario in divenire che avrà nella sfera del social web il suo mezzo di propagazione preferito.

Il Cartellone, già ufficiosamente inaugurato nel mese di dicembre 2013 con uno spettacolo fuori abbonamento, è iniziato ufficialmente domenica 12 gennaio 2014 con un ospite d'eccezione, Fabrizio Saccomanno, artista salentino ormai da più anni proiettato sui palcoscenici internazionali. L'attore tugliese ha messo in scena "Iancu, Un Paese Vuol Dire", di Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno, interpretato e diretto dallo stesso Fabrizio Saccomanno, con un grande riscontro da parte del pubblico. Il 19 gennaio, per il secondo appuntamento, è andato in scena un doppio spettacolo, "Talento, Sogno o Realtà" di Luigi Buttazzo per la Compagnia Cumbriccola Act, e "Odi a Sè" di Alessandra Merico della Compagnia bolognese Background Teatro. Qui di seguito un elenco degli spettacoli successivi:

Ore 20.30 - Domenica 26 gennaio 2014 - In occasione della Giornata della Memoria
Compagnia Teatrale A.LIB.I - Tricase
L'ISTRUTTORIA
di Peter Weiss
Con: Simona Agrosì, Stefania Binetti, Rossella Caggia, Gustavo D'Aversa, Sandra Legittimo, Roberta Marsano, Vito Panico, Dora Paulì, Walter Prete
Regia: Gustavo D'Aversa
Peter Weiss nacque nel 1916 nei pressi di Berlino; a causa delle sue origini ebraiche, dopo il 1943 dovette emigrare per l'Europa fino alla sua morte a Stoccolma nel 1982. Prese parte a numerose sedute del processo di Francoforte (1963 - 1965): in 183 giornate vennero ascoltati 409 testimoni, 248 dei quali sopravvissuti ai Lager. Dai suoi appunti nacque "L'Istruttoria". Dal buio del silenzio s'incamminano figure distrutte, contorte, altre colpevoli e additate. Testimoni di un angolo di verità e pedine abbandonate dal sistema sfilano sull'onda dei ricordi e di facili menzogne. Più dirompente di una documentazione storica, più ampia di una biografia, più umano di un atto giudiziario: un'opera teatrale cruda e affilata.

Ore 20.30 - Sabato 8 e domenica 9 febbraio 2014
Compagnie Teatrali GLI ARMONAUTI e OFFICINA CHINASKI - Gallipoli
SI FA PRESTO A DIRE SÍ
di Mimmo Titubante
Con: Franco Alemanno, Maria Cuccoli, Emanuele Greco, Fiorella Demitri, Salvatore Coluccia
Regia: Salvatore Coluccia
Sandro, scapolo irriducibile, seduce Paola che è alla ricerca di un ragazzo che le voglia bene e la rispetti. Dopo la sua ennesima scappatella, Paola decide di lasciarlo, ma lui, pur di non perderla, si gioca la carta della convivenza. Hai visto mai che stando insieme come una coppia normale, riesca a trovare quell'equilibrio che non ha mai posseduto? Il dramma scoppia quando lei gli chiede di sposarlo: Paola è la donna dei suoi sogni, ma il matrimonio resta comunque il suo peggiore incubo. Cominciano i preparativi del matrimonio. Ma le sorprese sono dietro l'angolo.

Ore 20.30 - Sabato 22 febbraio 2014 - Fuori abbonamento
Compagnia PICCOLO TEATRO - Monfalcone
… ELENA!
di Autori Vari (Gorgia, Platone, Omero, Euripide)
Regia: Nicola Di Benedetto
Gorgia, filosofo sofista, si pone l'obiettivo di scagionare Elena dall'accusa di aver provocato la guerra di Troia. La difesa si basa su quattro punti fondamentali: Elena ha fatto quello che ha fatto o per volere degli dei, o perché rapita con la forza, o perché persuasa dalle parole, o perché innamorata. Gorgia, con una serie di implicazioni logiche, riesce a dimostrare che in ogni caso Elena è innocente. Durante l'arringa, però, assistiamo ai ripetuti tentativi di Socrate di sconfessare l'autore dell'Elogio, chiamando anche in causa Ettore e Menelao. Ma nonostante l'intervento dei due eroi, Socrate è costretto ad ammettere che il filosofo siciliano, grazie alla sua arte oratoria, "cade sempre in piedi!".

Ore 20.30 - Lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 febbraio 2014
Associazione Culturale OFF LIMITS - Gallipoli
NON CI RESTA CHE RIDERE - Omaggio a Massimo Troisi
di Andrea Donaera
Con: Alberto Gorgoni, Luigi Grassetti, Rita Freddo, Antonietta Mecca, Alessandra Sodo
Regia: Andrea Donaera e Alessandro Solidoro
Vincenzo è un giovane gallipolino disoccupato, pigro e scontento. Vive una vita che è una continua serie di situazioni paradossali - ma esilaranti - costellata da un orbitare frenetico di personaggi a loro modo unici: un fratello attore affermato per cui prova grande invidia, un migliore amico pusillanime e in perenne pena d'amore, una mamma che non perde occasione per rimproverarlo e una sorella cattolica fin troppo intransigente. Tutto cambia però quando Vincenzo conosce Anna, colta e brillante donna fatale, capace di stravolgerlo cambiando per sempre il suo mondo. In una spassosa commedia in due atti, ritorna in scena l'indimenticabile comicità del genio Massimo Troisi, trascinata nell'emisfero del vernacolo gallipolino - da sempre assimilabile a quello partenopeo.

Ore 20.30 - Sabato 8 e domenica 9 marzo 2014 - Fuori abbonamento
Compagnia Teatrale ZEROMECCANICO - Gallipoli
PER BREVI P(R)ASSI - Workshop sulle pratiche teatrali
A cura di Francesco Cortese e Ottavia Perrone
Il workshop si rivolge a chiunque sia interessato ad approfondire alcuni aspetti delle pratiche teatrali, puntando alla verità nella vita scenica. Molto spesso si è dei grandi attori nella vita reale, tutti siamo stati un po' Pinocchio senza essere scoperti... eppure sul palco, di fronte a quel mostro di nome "pubblico", non è mai facile mentire. «Bisogna imparare la sincerità, l'arte della menzogna esige persone vere». Durata: 12 ore distribuite in due giornate consecutive (sabato e domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30). Fascia d'età: 16 - 99 anni. Costo: € 25,00 per partecipante.

Ore 20.30 - Giovedì 13 e venerdì 14 marzo 2014
Compagnia teatrale CONTROSCENA - Gallipoli
IL VELENO DEL TEATRO
di Rodolf Sirera
Con: Elena Stefanelli, Tetta Bidetti
Regia: Salvatore Magno
Un'attrice di dichiarata fama riceve un invito a palazzo da una misteriosa nobildonna. Al suo arrivo viene accolta da una cameriera fin troppo attenta che si rivela ben presto come persona di profonda cultura. Ha così inizio un cinico gioco dialogico, che attraverso una serie di trappole retoriche, porterà lentamente la vittima designata a perdersi in un pericoloso labirinto di apparenze. "Il veleno del teatro" è una nera commedia degli equivoci e delle prevaricazioni, tenuta tutta sul filo di un dialogo brillante e sempre più tagliente, fino ad un inevitabile colpo di scena finale. Un giallo teatrale incisivo e innovativo, capace di tenere gli spettatori incollati alla poltrona.

Ore 20.30 - Giovedì 27, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 marzo 2014
Compagnia Teatrale I RAGAZZI DI VIA MALINCONICO - Gallipoli
EDIPO RE
di Sofocle
Con: Roberto Treglia, Alberto Greco, Laura Cortese, Riccardo Abbate, Luigi Mba Pi' Tricarico, Federica Carrozza, Emanuele Frisenna, Chiara Tricarico, Luana Greco, Valeria Carmone, Annalisa Gallo, Fiorella Demitri, Isaura Scorrano, Margherita Zappatore
Regia: Roberto Treglia
Edipo, re di Tebe, in un solo giorno viene a conoscere l'orrenda verità sul suo passato: senza saperlo ha ucciso il proprio padre e ha avuto una relazione incestuosa con la madre, generando dei figli. Sconvolto reagisce accecandosi e rinunciando al trono. Dopo il grande successo di "Antigone", i Ragazzi di via Malinconico ripropongono il loro originale e maestoso modo di fare teatro, con un altro classico della tragedia greca, già destinato a sconvolgere di nuovo gli spettatori.

Ore 20.30 - Giovedì 3, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 aprile 2014 - Fuori abbonamento
Compagnia Teatrale I RAGAZZI DI VIA MALINCONICO - Gallipoli
ANTIGONE
di Sofocle
Regia: Roberto Treglia
Intriso di pathos e di emozioni vibranti, "Antigone", celebre tragedia dai contenuti sempre freschi ed attuali, verrà rappresentata in chiave totalmente innovativa. Un teatro stravolto per l'evento distoglierà lo spettatore dalla percezione classica che si è abituati ad avere in un teatro: visione dall'alto a mo' di antico anfiteatro, buio, strategici giochi di luce e musica avvolgeranno tutta la sala, che non avrà più dimensioni o limiti, tanto da far squarciare la quarta parete agli attori in scena.

Ore 20.30 - Lunedì 14 e martedì 15 aprile 2014
Compagnia GRUPPO TEATRO 4e48 - Gallipoli
RENÉ
di Andrea Donaera
Con: Alessandro Solidoro, Antonio Duma, Elena Stefanelli
Regia: Andrea Donaera
René è un giovane pianista. Famoso in tutto il mondo, ha venduto milioni di copie con il suo primo e unico disco, ma da due anni non riesce più a comporre nulla, perché soffocato dalla notorietà improvvisa e dalla frenesia dello show business. La sua vita è inoltre crollata nell'abisso della depressione da quando Alice, la sua donna di sempre, lo ha lasciato. Dopo mesi di solitudine, René riceve una visita improvvisa: Lando, il suo manager, sparito anche lui da tempo. Lando ritorna nella vita del pianista con ferocia e cinismo, costringendolo a rievocare Alice e tutti gli spettri di un passato che non riesce a eliminare. Tra Lando e René si crea un duello tra forze incompatibili ma necessariamente legate; una sfida complessa e frenetica E imprevedibile.

Ore 20.30 - Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 maggio 2014
Compagnia teatrale TALIANXA - Gallipoli
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
di Eduardo De Filippo
Con: Pino Della Rocca, Manola Troso, Elisabetta Fiaschi, Biagio Ferilli, Cristina Pagliarini, Danilo Benvenga, Mariangela Simone, Nunzio Carfagnini, Stefania Schirinzi, Roberta Petrachi, Mariangela Simone
Regia: Pino Della Rocca
Una pièce tra le più esilaranti che Eduardo abbia mai messo in scena. Pasquale De Felice è un povero facchino con il vizio di alzare il gomito; sarà per questo che fa sogni strani. Come quando gli appare Dante Alighieri, il quale gli dà i numeri di una quaterna ma gli rivela anche il giorno e l'ora della sua morte: esattamente otto mesi dopo la vincita. Il facchino visionario gioca e vince! Mentre la sua famiglia si rallegra dell'insperata fortuna, Pasquale, con il pensiero pieno di preoccupazioni per l'imminente morte, non riesce a godere della ricchezza. Fino a quando arriva l'ora fatale.

Ore 20.30 - Domenica 11 maggio 2014
Compagnia Teatrale CALANDRA - Tuglie
L'ORLANDO FURIOSO
di Ludovico Ariosto; riadattamento di Luigi Scorrano
Con: Donato Chiarello, Federico Della Ducata, Piero Schirinzi, Ester De Vitis, Antonio Giurì, Luigi Giungato, Daniela Manna
Regia: Giuseppe Miggiano
Una compagnia di attori girovaghi si ritrova, quasi per caso, a mettere in scena il celebre poema di Ludovico Ariosto. Le spade e i cavalli sono di legno, i luoghi fatti solo da cartone e immaginazione, i costumi quasi carnevaleschi. Eppure, nella loro ingenuità, essi riescono a evocare ugualmente le avventure di Orlando e Rinaldo, il castello di Atlante, le passioni di Olimpia, la battaglia di Parigi, la fuga di Angelica, la follia di Orlando e il viaggio di Astolfo sulla Luna in cerca del suo senno perduto. Una parodia e un'avventura cavalleresca nello stesso tempo, scene di passione raccontate sotto forma di farsa e farse che diventano struggenti storie d'amore, battaglie finte che appaiono eroiche guerre combattute da attori sconclusionati e rozzi ma che divengono l'anima e i protagonisti di una delle avventure più belle della letteratura mondiale.

Ingresso: ore 20.30
Sipario: ore 21.00
Teatro Comunale "G. Garibaldi" - Via Garibaldi s.n.c. (Gallipoli, centro storico)

Abbonamento a 8 spettacoli: € 40,00 - Minori di 12 anni: € 20,00
Singolo spettacolo: € 7,00 - Minori di 12 anni: € 5,00
I biglietti degli spettacoli fuori abbonamento avranno costi variabili in base alla Compagnia organizzatrice.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all'Ufficio Pro Loco di Gallipoli, in via Kennedy.