"Le parole del teatro" al Paisiello
Iniziata il 12 dicembre scorso, prosegue col nuovo anno la serie di appuntamenti "Le parole del teatro" voluti da Astragali Teatro per “mostrare dal di dentro” il percorso di costituzione di un’estetica e di un fare teatrale, aprendo in tal modo alla città e alle differenti fasce di pubblico un processo di solito “segreto” e nascosto, intimo. "La circolazione culturale è la risorsa più importante da mettere in gioco oggi, in quanto capace di travalicare i confini, di attuare la possibilità del dialogo e dello scambio, e tracciare traiettorie in continuo movimento, che consentono ai luoghi di non pensarsi come periferia, ma come luogo di attuazione di pratiche culturali significative per recuperare una traccia di comunanza tra i luoghi e tra le persone." spiega così la natura del progetto il regista della comapgnia Fabio Tolledi.
"Le parole del teatro" ha ospitato in dicembre Roberto Tessari, professore di drammatirgia al Dams di Torino, che ha parlato del destino della drammaturgia e il 7 gennaio i docenti dell'Università del Salento Salvatore Colazzo, Ada Manfeda e Mario Longo che hanno parlato di teatro e comunità. I prossimi appuntamenti per il mese di gennaio prevedono un incontro il 10 gennaio con Daniel Bausch, attore e docente dell’Accademia Internazionale di Teatro Dimitri (Lugano-Svizzera) per parlare di pedagogie teatrali e residenze artistiche, il 19 gennaio con Enrico Pitozzi che introdurrà l’argomento “Dello stupore. Un’indagine sulla scena teatrale contemporanea” con dei richiami al lavoro di alcuni tra i protagonisti della scena attuale, come Romeo Castellucci|Socìetas Raffaello Sanzio, Teatro delle Albe, Jan Fabre, Heiner Goebbels, Virgilio Sieni, Shiro Takatani; il 29 gennaio sarò la volta del filosofo Vincenzo Cuomo che affronterà l'argomento "Estetica del frammento e frantumazione del destino" e poi ancora due appuntamento il 6 febbraio con il giovane illustratore e critico d'arte e di teatro Renzo Francabandera e il 9 marzo con Fabrizio Scrivano, docente della Lumsa.
7 appuntamenti, quindi, per richiamare l'attenzione non sulla spettacolarizzazione fine a se stessa ma su come il teatro offra la possibilità di lavorare nella e per la comunità rispondendo ad una esigenza di comunanza e comunicazione.
Gli appuntamenti si svolgono tutti al Teatro Pasiello di Lecce alle ore 18 e sono a ingresso libero.