Gli spettacoli teatrali di Pròsopo Project
Pròsopo Project - Spazio di Vita, Terre di Maschere
Dal 3 al 17 Maggio 2019 - Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano
A cura di Neamera Compagnia Teatrale e Open Cooperativa sociale
Continuano nel segno del linguaggio teatrale le attività di “Pròsopo Project – Spazio di Vita, Terre di Maschere”, il progetto della Compagnia Teatrale Neamera e della Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri, tra i 62 vincitori del bando nazionale FUNDER35. Un percorso che, attraverso una prospettiva teatrale, antropologica e artigianale, vuole dare rilievo all'uso e alla conoscenza delle maschere nella Greci?a Salentina, un'area di tradizioni carnevalesche arcaiche.
Si tratta di un'iniziativa che ha già prodotto nel corso del 2018 e 2019 eventi culturali come spettacoli, convegni, esposizioni, laboratori, che hanno visto la partecipazione di artisti nazionali ed internazionali e il coinvolgimento della comunità locale, in primis del mondo della scuola ma anche dei minori immigrati, con la restituzione di competenze e l’arricchimento dell’offerta culturale legata al Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese.
Il progetto prosegue a maggio con una ricca proposta di spettacoli teatrali che mettono al centro l’uso della maschera attraverso le forme espressive del linguaggio del Teatro di figura, del Teatro comico, senza parole, della pedagogia del movimento.
Si parte Venerdì 3 maggio alle 21.00 con GLI ULTIMI ROMANTICI, di Diana Costa e Pablo Durán Rojas, a cura della Compagnia teatrale Neamera, lo spettacolo che racconta il disagio di due genitori disposti a fare qualunque cosa pur di non separarsi. Mediante una precisa stilizzazione del movimento, un sottile supporto nelle dinamiche degli animali e attraverso il funzionamento scenico del lavoro con maschera si e? tessuta la drammaturgia fisica e corporale di questa famiglia. L'elaborazione di questo processo si sviluppa in tre punti basici: un canovaccio originale, i motori delle nostre attitudini e stati d'animo e le distinte dinamiche del movimento nell'improvvisazione, realizzando in maniera creativa, precisa e poetica un linguaggio diretto e accessibile a tutti.
Venerdì 10 maggio alle 21.00 sarà la volta di BETÚN, di e con Cecilia Scrittore e Vene Vieitez, a cura della Compagnia italo spagnola del Teatro Strappato, un indimenticabile spettacolo di maschere senza parole, ma con un grande significato, una favola teatrale che si materializza e svanisce dinanzi al pubblico. Immagini portate e poi spazzate via dal vento, che lasciano ricordi indimenticabili. Betún è un bambino di strada, uno di tanti milioni, senza nessuno, senza niente. La sua storia è una poesia sul vuoto, che riesce a colmare di emozione il cuore del pubblico.
Sabato 11 maggio al mattino la stessa compagnia presenta al solo pubblico degli alunni della scuola primaria di Martignano IL BAULE DEI BUFFONI uno spettacolo nel quale il Teatro Strappato ci narra la sua autobiografia, per ricordare, imparare e sognare. “Il baule dei buffoni” contiene una ventina di maschere, cappelli, qualche mantello, qualche gilet, stoffe, spade di legno e poco più. Il bagaglio indispensabile per un affascinante viaggio attraverso la storia del teatro comico. “Il baule dei buffoni” è il titolo di una antologia di spettacoli-conferenza sul teatro, i suoi attori, i suoi trucchi, i suoi personaggi, le sue trame… la sua storia.
Venerdì 17 maggio alle 21.00 chiude la rassegna LA GRAN FAMILIA, un lavoro di creazione con Maschere Espressive a cura degli allievi attori della Escuela Internacional de Teatro Arturo Bernal. Cinque maschere che rappresentano 5 archetipi, una proposta che indaga la complessità delle relazioni familiari nella cultura mediterranea. La madre come centro emotivo del nucleo, il padre come pilastro dell'economia, i nonni emotivamente abbandonati e i bambini smarriti e senza scopo. Questi sono alcuni dei ruoli che rifiutano di evolversi di generazione in generazione e che generano la maggioranza dei conflitti. La gran familia sarà una commedia esilarante e una tragedia sconsolata. Estrema, intensa ed emotiva... come le "buone" famiglie mediterranee. Al mattino un’anteprima dello spettacolo sarà riservata agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Martignano.
Sede di tutti gli spettacoli è il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano nel palazzo casa natale di Giuseppe Palmieri.
“Pròsopo Project – Spazio di Vita, Terre di Maschere”, è il progetto della Compagnia Teatrale Neamera e della Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri, tra i 62 vincitori del bando nazionale FUNDER35, con il patrocinio, il sostengo e la collaborazione del Comune di Martignano, dell’Istituto Comprensivo di Calimera-Caprarica-Martignano, del Coordinamento del Carnevale della Grecìa Salentina (con Pro Loco Martignano, Salento Griko, Gruppo Donatori Fratres), del Teatro Pubblico Pugliese, della E.S.A.D. (Escuela Superior de Arte Dramàtico di Siviglia), della Compagnia francese “Aux Couleurs Du Kaleïdoscope”, dell’Ente Nazionale Sordi di Lecce, di studiosi e artisti internazionali come Marion Even, Patrice Colonna D’Istria, Alban Lebrun.
INFO e BIGLIETTERIA
Costo biglietti: 7,00 adulti – 3,00 bambini
Compagnia teatrale Neamera
Tel. 3494242921 – email: neamera.teatro@gmail.com
Info Point di Parco Palmieri
A cura di Cooperativa sociale Open
Palazzo Palmieri - Piazza Palmieri 12 – Martignano (Le)
Tel. 389.5544424 – 392.3309993 – info@parcopalmieri.it
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