Tregua del maltempo, sfilano i giganti di cartapesta
Dopo il rinvio di domenica scorsa, oggi via libera ai festeggiamenti del 68° "Carnevale di Gallipoli" con sei carri e dodici gruppi mascherati. Sabato si replica per la tanto attesa premiazione
Redazione
24 febbraio 2009 23:23
Il tempo ha concesso la sua sospirata clemenza, e sul Corso Roma di Gallipoli è scoppiato l'entusiasmo condito da una cascata di coriandoli, maschere e carri allegorici multicolori. Il debutto ufficiale della 68a edizione del "Carnevale di Gallipoli" si è consumato questo pomeriggio, a partire dalle 14.30, e nonostante le basse temperature e il vento pungente, l'affluenza del pubblico è stata, come sempre, copiosa. Il rinvio, causato dalle avverse e proibitive condizioni atmosferiche e climatiche di domenica scorsa porta ora ad una seconda e conclusiva sfilata (quella di premiazione) che assegnerà i premi finali per i carristi e i gruppi mascherati e che molto probabilmente si terrà nel fine settimana, tra sabato e domenica. Sempre confidando nella bontà di Giove pluvio, ovviamente. Spettacolo e tematiche forti quelle trattate dai gruppi e soprattutto dai sei carri allegorico-grotteschi che dopo le titubanze e le incertezze, legate alle condizioni meteo, hanno potuto sfoggiare finalmente la loro estrinseca bellezza con questa prima sfilata del martedì grasso. E per chi non ha potuto raggiunge l'arteria principale della cittadina ionica dove sono transitati carri e maschere multicolori, c'è stata in contemporanea la diretta televisiva di "Studio 100", tanto sull'analogico quanto, soprattutto, sulla piattaforma satellitare di "Salento Channel", che ha raccontato i momenti salienti della sfilata odierna e che replicherà anche nel fine settimana attraverso immagini, interviste e curiosità non solo nella provincia di Lecce, ma in tutta Europa, valorizzando in questo modo un prodotto artistico e culturale di forte promozione per tutto il territorio salentino.
Un tripudio di colori, luci, carri allegorici e gruppi mascherati si diceva: per circa tre ore la 68a edizione del "Carnevale di Gallipoli" ha intrattenuto in un clima di allegria e divertimento i tantissimi spettatori che hanno scelto, da tutto il Salento ed oltre, la città ionica per trascorrere la giornata dedicata alle maschere. Uno spettacolo garantito dalla presenza di ben sei carri allegorici e di diversi gruppi mascherati, che hanno dimostrato idee davvero originali e del tutto particolari nelle proprie rappresentazioni. Diversi infatti i temi scelti, anche se il richiamo alla tutela dell'ambiente e al riciclo dei rifiuti è stato sicuramente quello più gettonato tra maestri cartapestai e le associazioni in maschera. Tra gli altri spunti di riflessione che sono stati offerti dai carri attraverso il linguaggio dell'allegoria, la celebrazione del Carnevale gallipolino, il richiamo ad un maggiore riconoscimento della meritocrazia ("Ungi l'assu ca la rota camina…." il titolo del carro), la sicurezza sul lavoro, il richiamo turistico e l'immancabile satira politica. Mentre i gruppi mascherati si sono divertiti a spaziare tra favole e fiabe (Mary Poppins), musical (Grease) e richiami culinari ed enogastonomici, con provetti cuochi e succulente pietanze in cartapesta piuttosto che calici e coppe di vino offerte simbolicamente ai giurati durante la propria esibizione.
"Una sfilata" ha commentato il sindaco Giuseppe Venneri, "che non ha fatto altro che confermare il prestigio e l'alto livello che ha raggiunto il nostro Carnevale, la cui importanza è unanimemente riconosciuta. Una kermesse che negli ultimi anni è cresciuta moltissimo e che si pone quale punto di riferimento, a livello turistico e promozionale, per tutto il nostro territorio". A margine il primo cittadino ha rammentato che sarà rinnovato, anche la prossima estate, l'appuntamento con l'edizione estiva del Carnevale gallipolino con una sfilata ad hoc destinata ad allietare i turisti. Tornando alla manifestazione, va sottolineato che quest'anno quasi tutti i gruppi mascherati si sono cimentati nell'arte della cartapesta, accompagnando le proprie esibizioni con manufatti artigianali assai pregevoli. Sabato prossimo invece si conoscerà la classifica finale sia dei sei carri allegorici che dei dodici gruppi mascherati, suddivisi nella categoria "adulti" (sei partecipanti), "bambini" (quattro gruppi) e in quella speciale de "lu Titoru", la tradizionale e caratteristica maschera gallipolina, per la quale gareggiano due sodalizi. Tra le presenze di rilievo alla 68essima kermesse ionica, oltre alle varie autorità, anche quella di Claudia Russo, che proprio a Gallipoli è stata incoronata "Miss Mondo Italia 2008". E la chiosa finale dell'assessore alla Cultura e Turismo, Gabriella Casavecchia che dice: "E' stato come nelle previsioni un grande appuntamento cadenzato in diverse ore di sano divertimento, di allegria e di intrattenimento per quanti hanno scelto la nostra città per questo particolare momento di festa in maschera, divenuto ormai tra i più importanti e riusciti a livello nazionale".
Un tripudio di colori, luci, carri allegorici e gruppi mascherati si diceva: per circa tre ore la 68a edizione del "Carnevale di Gallipoli" ha intrattenuto in un clima di allegria e divertimento i tantissimi spettatori che hanno scelto, da tutto il Salento ed oltre, la città ionica per trascorrere la giornata dedicata alle maschere. Uno spettacolo garantito dalla presenza di ben sei carri allegorici e di diversi gruppi mascherati, che hanno dimostrato idee davvero originali e del tutto particolari nelle proprie rappresentazioni. Diversi infatti i temi scelti, anche se il richiamo alla tutela dell'ambiente e al riciclo dei rifiuti è stato sicuramente quello più gettonato tra maestri cartapestai e le associazioni in maschera. Tra gli altri spunti di riflessione che sono stati offerti dai carri attraverso il linguaggio dell'allegoria, la celebrazione del Carnevale gallipolino, il richiamo ad un maggiore riconoscimento della meritocrazia ("Ungi l'assu ca la rota camina…." il titolo del carro), la sicurezza sul lavoro, il richiamo turistico e l'immancabile satira politica. Mentre i gruppi mascherati si sono divertiti a spaziare tra favole e fiabe (Mary Poppins), musical (Grease) e richiami culinari ed enogastonomici, con provetti cuochi e succulente pietanze in cartapesta piuttosto che calici e coppe di vino offerte simbolicamente ai giurati durante la propria esibizione.
"Una sfilata" ha commentato il sindaco Giuseppe Venneri, "che non ha fatto altro che confermare il prestigio e l'alto livello che ha raggiunto il nostro Carnevale, la cui importanza è unanimemente riconosciuta. Una kermesse che negli ultimi anni è cresciuta moltissimo e che si pone quale punto di riferimento, a livello turistico e promozionale, per tutto il nostro territorio". A margine il primo cittadino ha rammentato che sarà rinnovato, anche la prossima estate, l'appuntamento con l'edizione estiva del Carnevale gallipolino con una sfilata ad hoc destinata ad allietare i turisti. Tornando alla manifestazione, va sottolineato che quest'anno quasi tutti i gruppi mascherati si sono cimentati nell'arte della cartapesta, accompagnando le proprie esibizioni con manufatti artigianali assai pregevoli. Sabato prossimo invece si conoscerà la classifica finale sia dei sei carri allegorici che dei dodici gruppi mascherati, suddivisi nella categoria "adulti" (sei partecipanti), "bambini" (quattro gruppi) e in quella speciale de "lu Titoru", la tradizionale e caratteristica maschera gallipolina, per la quale gareggiano due sodalizi. Tra le presenze di rilievo alla 68essima kermesse ionica, oltre alle varie autorità, anche quella di Claudia Russo, che proprio a Gallipoli è stata incoronata "Miss Mondo Italia 2008". E la chiosa finale dell'assessore alla Cultura e Turismo, Gabriella Casavecchia che dice: "E' stato come nelle previsioni un grande appuntamento cadenzato in diverse ore di sano divertimento, di allegria e di intrattenimento per quanti hanno scelto la nostra città per questo particolare momento di festa in maschera, divenuto ormai tra i più importanti e riusciti a livello nazionale".
Redazione
24 febbraio 2009 23:23
