Documentario - Vogliamo anche le rose
Proiezione del documentario: Vogliamo anche le rose
"Vogliamo il pane e anche le rose". Era un vecchio slogan di protesta di un gruppo di operaie tessili statunitensi nel 1912. Da quel motto Alina Marazzi ha tratto il titolo del suo ultimo documentario "Vogliamo anche le rose", dedicato alla ricostruzione del movimento femminista in Italia tra la fine degli anni '60 e i primi anni '80. (A quello slogan si era rifatto anche Ken Loach per il suo Bread and Roses). Dopo Un'ora sola ti vorrei, dedicato alla figura di sua madre, la regista milanese torna a raccontare un pezzo di memoria (questa volta collettiva) attraverso uno splendido lavoro su materiali d'archivio, durato anni. Una ricostruzione avvenuta tra fotografie, fotoromanzi, diari, filmini di famiglia, inchieste e dibattiti televisivi, film indipendenti e sperimentali, riprese militanti e private, pubblicità, musiche e animazioni d'epoca e originali. "Non ho avuto un approccio scientifico alla ricerca, ho lasciato che i vari reperti mi capitassero tra le mani, mi incontrassero", ha raccontato la stessa regista durante una presentazione