rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
life

Adozioni e donazioni on line: la tecnologia per la trasparenza dei canili

Una innovativa piattaforma di gestione delle strutture che ospitano i randagi è stata ideata da un team di giovani ricercatori. Ma servono 20mila euro per il suo sviluppo e allora è stata promossa una campagna di crowdfunding per reperire le risorse

LECCE – Si chiama “PetITfriend” la piattaforma virtuale ideata da giovani ricercatori di BeMINT – spin off dell’Università del Salento - per supportare gli enti e le associazioni nella gestione dei canili, e, soprattutto per migliorare la qualità della vita degli ospiti a quattro zampe. Ma per il suo sviluppo servono 20mila euro e allora si è pensato di coinvolgere gli amanti degli animali con una campagna di crowdfunding: per effettuare una donazione basta cliccare qui .

“PetITfriend”  è stata presentata oggi in conferenza stampa da Tecla Romano e Fabiana De Santis di Living Lab PugliaSmartLab e dal professore Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto tecnologico pugliese. Hanno partecipato all’incontro anche l’assessore alle Politiche giovanili e all’Innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci e l’assessore all’Ambiente, Andrea Guido.

In cosa consiste

La piattaforma prevede la possibilità per ogni utente di visualizzare e donare prodotti specifici per ciascun animale presente nella struttura, acquistandoli direttamente tramite un market-place dedicato. Il prodotto sarà direttamente recapitato al canile in cui l’animale è ospitato e a lui destinato e si potrà consultare lo storico delle donazioni ricevute da ciascuno degli ospiti. E se si vuole che diventi parte integrante della propria famiglia, è possibile avviare online la procedura di adozione.

PetITfriend è pensata per assicurare un’assoluta trasparenza nella gestione delle strutture in cui è attiva la piattaforma. Le amministrazioni e ogni singolo cittadino potranno infatti monitorare l’andamento dei canili attraverso la sezione statistiche contenente i dati relativi a ingressi, adozioni, decessi, presenze, spese sostenute, gestione finanziaria.

I commenti

conferenzapetit-2Secondo il professor Vasanelli si tratta di “un esperimento coraggioso che il Dhitech sta fortemente appoggiando: questa di PetITfriend è la prima iniziativa con cui oggi beMINT esce allo scoperto: un tema che coinvolge la sensibilità di molti di noi, ma che rappresenta anche una questione aperta per i Comuni, visto che la gestione dei canili richiede risorse importanti e non garantisce sempre risultati ottimali”.

Soddisfatto l’assessore Delli Noci “Il Comune di Lecce é intende valorizzare le intelligenze che possono aiutare l’amministrazione comunale a risolvere i problemi. Mi auguro dunque che tutti i cittadini vogliano contribuire a partecipare allo sviluppo di questa piattaforma, e ad essere protagonisti di questa azione di impatto sociale”.

“Questa è la prima volta che la tecnologia può aiutare i nostri amici a quattro zampe  - ha concluso l’assessore al Randagismo Andrea Guido - Uno strumento che potrà fare chiarezza su molte questioni spesso controverse. E siccome parliamo del benessere di esseri viventi, occorre essere molto, molto trasparenti quando si trattano questi problemi. Per questo l’amministrazione comunale di Lecce è al fianco dei tecnologi sociali di beMINT e si augura che tutti i cittadini vogliano contribuire a rendere operativa questa piattaforma”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Adozioni e donazioni on line: la tecnologia per la trasparenza dei canili

LeccePrima è in caricamento