Cellulari e smartphone dismessi: due centri di raccolta per favorire il riciclo

LECCE - Due nuovi punti di raccolta per cellulare e smartphone affiancheranno quello già esistente presso il circolo tennis "Mario Stasi". Grazie a un accordo tra il Comune di Lecce e il Jane Goodall Institute-Italia è pronto l'ampliamento del servizio di raccolta dei dispositivi di comunicazione che, una volta dismessi, sono a tutti gli effetti rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.

In virtù della collaborazione con l'organizzazione di protezione ambientale, ci saranno dunque due altre postazioni: una presso la sede comunale di Palazzo Carafa e l'altra presso la sede dell'ufficio Ambiente in viale Aldo Moro. Il Jane Godall Institute ha avviato in tutto il mondo la campagna di riciclo dei cellulari i cui componenti sono realizzati con stagno, tungsteno e coltan: l'estrazione di questi metalli ha un prezzo molto alto in termini ambientali.

"Abbiamo scelto la Giornata Mondiale dell’Ambiente (martedì 5 giugno, ndr) - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente, Carlo Mignone - per comunicare ai leccesi la possibilità di rientrare in un circuito virtuoso internazionale aderendo all’iniziativa del Jane Goodall Institute Italia. Il piccolo e semplice gesto di riciclare un telefono usato sottintende al grande gesto di tutela e conservazione di alcuni importanti habitat del pianeta”.