La segnalazione: le acque cristalline di San Foca violentate dai liquami
MELENDUGNO - Il 25 agosto le acque cristalline di San Foca, già premiata con le Bandiere Blu, sono state interessate da un fenomeno alquanto sgradevole. Sono comparse a pochi metri dalla battigia delle scie di liquami 'trattati' chimicamente oggetto o di lavaggio di qualche yacht che si e' fermato per due tre giorni davanti alla costa o da qualche sciagurato camperista, non credo ad un cattivo funzionamento di impianti di trattamento dei reflui di San Cataldo o altro, perche' il fenomeno pur nella sua sgradevolezza interessava alcune decine di metri della battigia".
La segnalazione è del signor Filippo Montinari che aggiunge: "Mi chiedo come mai, così come viene richiesto per 'altre attività', le autorita' preposte ai controlli non impongano e non chiedano sia ai camperisti che ai natanti le c.d. 'bolle di conferimento' dei rifiuti organici che trattati chimicamente o no 'rifiuti' sono.Voglio con questa mia, al quale allego le foto del fenomeno, 'sensibilizzare' tutti al 'rispetto della natura' che nel nostro Salento siamo tanto orgogliosi di preservare quanto più possibile"