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A Scorrano, con le luminarie che brillano si accendono anche le polemiche

La presentazione della festa di Santa Domenica in trasferta a Bari non è piaciuta all'opposizione, che paventa la "strumentalizzazione" politica dell'evento. Sotto accusa l'ex sindaco Mario Pendinelli "vicino" ad Emiliano

SCORRANO – “Gloria nell’alto dei cieli, ma non c’è pace quaggiù” cantava Zucchero in uno dei suoi più noti successi musicali. Ebbene, la citazione del blues man emiliano non è casuale con quanto accade a Scorrano, dove il batticuore in attesa dell’inizio dei festeggiamenti per Santa Domenica fa il pari con le polemiche politiche, che trovano proprio nell’appuntamento folcloristico una regione fertile per riemergere. Non si accendono solo le preziose e suggestive luminarie nel firmamento scorranese, perché sulla terra “ardono” le diatribe politico-amministrative.

Il gruppo di opposizione, infatti, “Scorrano Cambia” ha fatto affiggere in città dei manifesti che si riferiscono alla conferenza di presentazione della festa, avvenuta a Bari, alla presenza del sindaco del capoluogo pugliese, anche lui Emiliano come Zucchero, ma per cognome più che provenienza. In quella occasione, questo nuovo connubio tra l’amministrazione comunale scorranese, rappresentata dal primo cittadino, Antonio Mariano, dal predecessore, Mario Pendinelli, e con la partecipazione del presidente del comitato, era stata avanzata l’ipotesi di una specifica anagrafe, che sancisse una sorta di attestazione, di “imprimatur” all’eccellenze del settore,  dentro un marchio “made in Puglia”.

I tre membri di opposizione (Fernando Presicce, Guido Stefanelli e Mario Blandolino), però, nella loro nota pubblica, avanzano più di una perplessità nel merito, sostenendo una sorta di “strumentalizzazione politica” della santa patrona. I consiglieri di minoranza si chiedono cosa c’entri il sindaco di Bari con Scorrano, come mai sia stato coinvolto solo ora, visto che occupa la poltrona di primo cittadino da circa sette anni e se il capoluogo abbia partecipato economicamente alla realizzazione della festa. A questi dubbi mossi, si aggiunge la richiesta di spiegazione sulla presenza dell’ex sindaco Pendinelli alla stessa conferenza.

Ma dalla minoranza una risposta arriva: “Il sindaco di Bari sarà il prossimo candidato presidente della Regione Puglia per il centro sinistra e Mario Pendinelli, cambiando ancora una volta casacca politica (addio Totò Ruggeri) tenta nuovamente di accasarsi cercando spazio nella lista di Michele Emiliano”.

L’opposizione grida alla “vergogna”, sottolineando come tutto “ruoti” attorno alla carriera personale dell’ex sindaco: “Si lasci la politica fuori dai festeggiamenti per la nostra patrona – commentano, infine -. I grandi eventi organizzati in onore di Santa Domenica esistono solo grazie alla generosità e alla devozione di tutti gli scorranesi”.

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