Campanile, approvato il progetto da 1 milione di euro

La Giunta provinciale, presieduta da Giovanni Pellegrino, ha approvato oggi il progetto definitivo dei lavori di completamento delle opere di consolidamento statico e restauro del Campanile della cattedrale di Lecce. L'importo complessivo dei lavori è precisamente di 1 milione e 20 mila euro. L'approvazione è arrivata non appena è stato "incassato" il necessario permesso a costruire da parte del Comune di Lecce. L'appalto dei lavori, recita la deliberazione dell'esecutivo di Palazzo dei Celestini, "avverrà mediante procedura aperta con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara".

Nella vicenda Campanile la Provincia ha deciso di anticipare un milione di euro per la ripresa dei lavori (era partita soltanto l' "ingabbiatura" della torre con 200mila euro dell'8 per mille). Il presidente Giovanni Pellegrino ha infatti stretto un "patto" con la Regione, chiedendo e ottenendo la garanzia della restituzione delle somme. La Provincia nel luglio scorso ha poi acquisito il progetto trasmesso dall'Arcidiocesi di Lecce e lo ha approvato in giunta. E' seguita poi (il 2 agosto) la sottoscrizione tra i due enti di un Protocollo d'intesa per definire le modalità di collaborazione e la ripartizione delle competenze. Il passo successivo è stato quello con cui la Provincia ha modificato il programma triennale delle Opere pubbliche, inserendo tra gli intereventi previsti il progetto di restauro del Campanile, finanziato con devoluzione Bop. Il resto è cronaca dei giorni scorsi.

La Soprintendenza di Lecce ha dato parere favorevole all'esecuzione delle opere (10 settembre) e il Comune di Lecce ha prontamente rilasciato il permesso a costruire (25 settembre). Oggi, dunque, l'approvazione del progetto definitivo per il ripristino della torre campanaria più alta della Puglia (73 metri) e che, con l'intero insediamento di Piazza Duomo è la meta continua e preferita di visitatori e turisti.