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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Porto Cesareo

"Centomila presenze non sono certo facili da gestire"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera a firma del sindaco di Porto Cesareo Vito Foscarini dopo l'inchiesta pubblicata da LeccePrima sulla situazione in cui versano le spiagge libere del Salento

Riceviamo e pubblichiamo la lettera a firma del sindaco di Porto Cesareo Vito Foscarini dopo l'inchiesta pubblicata da LeccePrima sulla situazione in cui versano le spiagge libere del Salento. Il primo cittadino, prendendo spunto dall'articolo (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=9991), spiega le ragioni dei disservizi verificatisi nelle marine di Porto Cesareo. Diamo atto a Foscarini della sua onestà e della sua autocritica, ma riconosciamo anche l'impegno profuso dall'inizio del suo mandato verso la tutela e la salvaguardia dell'ambiente.

di Vito Foscarini*

Duole come un pugno alla bocca dello stomaco, vedersi sbattuti sui giornali per richiami di inefficienza ed inefficacia della macchina amministrativa, soprattutto per quelle che ahinoi sono le annose tematiche ambientali, cavallo di battaglia sin dall'insediamento della mia squadra di governo. Duole ancor di più d'estate, quando questo paese che per nove mesi conta poche migliaia di residenti, si trasforma con tutte le difficoltà annesse e connesse, in una vera e propria città. Una città che grazie all'immensa bontà di madre natura che le ha regalato incontaminata bellezza paesaggistica va salvaguardata e difesa.

Ecco perché le circa centomila presenze sul territorio, non sono facili da gestire. Non è facile garantire un confort di servizi adeguato alle esigenze del turista usufruitore, soprattutto quando spesso e volentieri l'inciviltà dei "pochi" cozza e purtroppo vince sulla legalità dei "tanti". Duole e vi prego di credermi, sinceramente rammarica tanto. Sia chiaro che non accampo scuse.

Sono abituato da sempre ad assumermi le responsabilità e chiedo umilmente venia a residenti, turisti e villeggianti per le reali inefficienze di questo periodo, riferendomi soprattutto al servizio di pulizia delle spiagge ed alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. E' inutile nascondersi. Qualcosa non ha funzionato come doveva. Sia chiaro però che non per questo è lecito sferrare attacchi a testa bassa contro tutto e tutti, minacciando scissioni leghiste insulse e senza senso e soprattutto senza mai proporre un barlume di proposta risolutiva. " E chi ha orecchie per intendere intenda".

Riaffermo che non è mio stile accampare scuse, anzi sono convinto assertore che il continuo confronto con residenti, turisti e villeggianti da, sopratutti in giornate difficili come queste, il giusto metro di misura al buon amministratore (dirigenti e personale dell'Ente compresi) si da mettere in campo tutte le risorse per venire a capo delle questioni più delicate. E' quella dei rifiuti lo è a livello nazionale figuriamoci a Porto Cesareo che è comune autonomo da solo 32 anni. Il prossimo 13 agosto scade il capitolato d'appalto stipulato dalla precedente amministrazione e cesserà di fatto il servizio svolto dall'azienda aggiudicataselo cinque anni fa. Inutile parlarvi ed accennarvi alle battagli legali intraprese, ad un cittadino che ha la casa in regola con le vigenti norme urbanistiche e paga regolarmente imposte e tasse, interesserebbe poco. I cittadini esigono diritti ed il Comune deve essere in condizioni di fornire servizi reali efficaci ed efficienti. Voglio solo assicurare, a chi ha per svariati motivi a cuore l'annosa questione rifiuti a Porto Cesareo, che da settimane si lavora alacremente guardando al futuro. Dalla gara ad evidenza si conosceranno le metodologie migliorative del nuovo e vi assicuro più efficiente servizio.

Sull'abbandono di Torre Lapillo non polemizzo. Acquisisco i pareri di tutti anche quelli che non mi fanno piacere; d'altro canto la democrazia è bella proprio perchè ognuno può esprimere giudizi e valutazioni, avendo si spera, il buon senso di ascoltare e rispettare anche il lavoro dell'Ente suffragato da delibere e progetti visibili sul territorio. Quello che mi appresto a fare non è un elenco delle opere realizzate a circa due anni e mezzo dall'insediamento della mia amministrazione, proprio in Torre Lapillo. Secondo me la migliore risposta a tanti anni di buio. Sono numeri che si commentano da soli e testimoniano l'impegno a risolvere le annose problematiche.

Abbiamo acceso la luce, ben 136 i nuovi pali impiantati dal Comune nel solo territorio di Torre Lapillo; bitumate e risistemate diverse strade del centro abitato della marina, abbiamo effettuato il restiling di Piazza Mameli, 275 i trespoli portarifiuti installati lungo gli arenili pubblici delle spiagge di Torre Lapillo; con circa 300.000 euro di finanziamento acquisito con i Por stiamo salvaguardando il cordone dunale delle spiagge molte delle quali ricadenti proprio in zona Torre Lapillo (zona "Saponara" e "lido degli Angeli") invase dalle auto, steso discorso nelle vicinanze della splendida Torre gestita dal Comune con il Cea ed oggi simbolo di una nuova immagine ecosostenibile del territorio cesarino scempiato da anni abusivismo edilizio incontrastato. abbiamo installato i nuovi bagni pubblici con annessi servizi per diversamente abili nel centro della marina, realizzato due passerelle per l'arrivo al mare dei portatori di handicap (Punta Prosciutto e Torre Lapillo); potenziato la rete idrica grazie all'impegno dell'Aqp (tre le nuove condotte fatte nascere nella marineria e ben 5 i chilometri di condotta idrica potenziata lungo la Porto Cesareo Torre Lapillo); si è posizionata per l prima volta nuova segnaletica stradale orizzontale e verticale in tutto il centro urbano; ben 15 i vigili stagionali assunti che vanno a sommarsi al personale impiegato nel corpo di polizia municipale a tempo indeterminato, con solitamente due pattuglie che svolgono servizio sul reticolato urbano della Frazione; ben 70.000 euro spesi per garantire la pulizia di tutti i circa 15 chilometri di costa sabbiosa ricadenti nelle competenze del Comune a fronte di un finanziamento di 22.000 euro concessi dall'amministrazione Provinciale".

Mi fermo qui anche perché non è mio stile tediare e polemizzare con alcuno. Resto unitamente ai tutti i miei consiglieri, a disposizioni di tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa splendida città e giornalmente con atti di alta educazione civica sociale ed ambientale dimostrano di amarla e rispettarla. Buone vacanze a tutti.

* Sindaco di Porto Cesareo

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