rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Aumento delle tariffe per la sosta: Codacons contro l’amministrazione

L'associazione dei consumatori ritiene il provvedimento varato dalla giunta ed in vigore dal primo giugno un altro strumento per fare cassa, senza peraltro migliorare la mobilità cittadina o garantire i servizi minimi come gli asili nido

LECCE – Il Codacons di Lecce chiede al Comune di congelare l’aumento delle tariffe per la sosta sulle strisce blu. Come noto l’amministrazione ha deliberato un incremento che varia a seconda delle zone della città motivando il provvedimento con la necessità di un adeguamento Istat previsto dalla convenzione con Sgm - l’azienda partecipata al 51 per cento da Palazzo Carafa che gestisce la mobilità cittadina – e troppe volte rinviato. Una misura entrata in vigore il primo giugno e che ha creato malcontento tra chi, soprattutto per lavoro, è costretto a ricorrere al mezzo privato.

Per l’associazione che rappresenta i consumatori “l’obiettivo è fare cassa, chiedere soldi ai cittadini che sono semplicemente chiamati a coprire inefficienza, carenza di progettualità, totale assenza di visione nel futuro”. Codacons attacca frontalmente la giunta sul tema non solo dei trasporti ma anche dei servizi di altro tipo.

“I soldi che ancora una volta ci chiedono, non servono per migliorare il servizio di trasporto pubblico che anzi è stato tagliato, non servono per razionalizzare il servizio parcheggi in città, che ha sempre le stesse endemiche carenze, non serve per creare nuovi posti auto in periferia così da evitare che le auto arrivino in centro nella speranza di trovare un posto, non servono per migliorare la mobilità alternativa, non servono per migliorare l’aria o la vivibilità della città, non servono per le piste ciclabili, non servono neanche per garantire i servizi minimi degli asili nidi o dei servizi sociali, o per coprire l’enorme buco di bilancio della società Lupiae servizi (salvando i relativi posti di lavoro). I soldi che, ancora una volta, il Comune drena dalle tasche dei cittadini servono per fare cassa, e servono per rimpinguare le casse di una società che pochi mesi fa - lo ha detto con limpidezza il consigliere Carlo Salvemini - ha distribuito ai propri soci oltre tre milioni di utili accantonati”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aumento delle tariffe per la sosta: Codacons contro l’amministrazione

LeccePrima è in caricamento