Comune di Scorrano con l' associazione Astrea vince il bando del Dipartimento delle Pari Opportunità
Molti studi evidenziano che la violenza di genere comporta una politica scolastica anti-violenza
Il Comune di SCORRANO, ente capofila, grazie al progetto "Io diverso..da chi?" scritto dall' avv. Valentina Presicce - Presidente dall' associazione ASTREA- VINCE il bando del DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA' della Presidenza del Consiglio dei Ministri per progetti volti alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne. Il progetto sarà rivolto a studenti, insegnanti, genitori e a tutta la collettività per aiutare la divulgazione di temi fondamentali quali: le differenze di genere, la violenza, i diritti delle donne e dei minori, le leggi di tutela delle donne, gli stereotipi ed i luoghi comuni legati al pregiudizio ed alla falsa percezione della figura femminile nella nostra società, le convenzioni che, a livello internazionale, tutelano i diritti umani in genere.
Molti studi evidenziano che la violenza di genere comporta una politica scolastica anti-violenza, si sottolinea, inoltre, che l’operato della scuola deve necessariamente essere supportato dalle famiglie, dalle associazioni di volontariato operanti sul territorio e dalle ISTITUZIONI LOCALI ,quali i COMUNI, che hanno il dovere di costituire una RETE ANTIVIOLENZA che possa introdurre le problematiche relative alla violenza sulle donne nella programmazione politica-territoriale stimolando la sensibilità di tutti attraverso attività territoriali come campagne pubblicitarie, spettacoli, manifestazioni in piazza e qualsiasi iniziativa volta a sensibilizzare tutti i cittadini sul tema della violenza.
Il progetto in quest’ottica, e con la consapevolezza che una politica scolastica e territoriale anti – violenza, stereotipi e pregiudizi, deve prevedere fasi fondamentali come lo sviluppo della consapevolezza del fenomeno, analisi del problema, l’elaborazione della politica anti violenza, coinvolgimento di docenti, genitori e dell’intera comunità, applicazione delle strategie progettate e il monitoraggio del programma, tenta di applicare alcune strategie d’intervento efficaci coinvolgendo la famiglia (parent training) e assumendo l’approccio senza colpevoli, perché si è consapevoli che al fenomeno della violenza di genere è spesso associato il rischio di abbandono scolastico, delinquenza giovanile e disturbi psicologici.