rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Elezioni Comunali 2012: Provincia di Lecce Gallipoli

Pronta una civica per le elezioni. “Volta la carta” si mette in gioco

Il movimento ha annunciato la corsa per le comunali con una propria lista. Ancora incerte alleanze o la corsa solitaria. Tra i promotori Tony Piteo, Paolo Barba, Antonio Zacchino, Tony Greco, Anna De Matteis, Enrico Scigliuzzo

GALLIPOLI - Le idee, l’entusiasmo e i buoni propositi non mancano di certo. Ed è già un bell’abbrivio. Il futuro delle alleanze o la decisione, almeno al primo turno, di prendere le distanze da tutti e magari scendere in campo da soli lo si vedrà solo strada facendo. Per ora, di certo, c’è che si susseguono gli incontri in cui cresce la partecipazione e in cui la sala ritrovo di via Vico si è trasformata una ridondante fucina di dibattiti e di focalizzazioni delle problematiche da risolvere. Certo i tempi e le modalità di rapportarsi con gli ingranaggi della politica e gli apparati amministrativi sono ancora tutti da testare.

Ma ora per il movimento “Volta la carta” è il tempo dell’agire. E della ufficializzazione. Nella prossima tornata elettorale gallipolina ci sarà anche una lista civica di riferimento del movimento nato da alcuni mesi per volontà di un nutrito gruppo di cittadini dalle differenti esperienze di vita e provenienze ideologiche, scevri, a quanto sostengono i promotori, da condizionamenti partitici, ma con in comune il sogno di riportare a Gallipoli la cultura del sociale, della legalità e del rinnovamento. Un movimento di cui si parla già da tempo in terra ionica, ma sino a pochi giorni addietro ancora in fase embrionale. E che ora è pronto a salpare per l’esperienza elettorale.

E’ infatti iniziata in questi giorni la raccolta firme per la presentazione della lista civica, rappresentativa delle diverse categorie sociali, composta da  cittadini che rivendicano l’idea di una politica “seria”, lontana dai partiti e da condizionamenti ideologici. “Ci proponiamo alla città in modo semplice e genuino” spiegano nella nota di presentazione di Volta la carta, “convinti che, al di là della solita retorica frutto di una politica bieca e autoreferenziale, ci sia ormai bisogno di novità vere  nella classe dirigente della città”.

Un movimento che non riconosce ancora leader e che rivendica “condivisione e concertazione” del gruppo nelle scelte e per le strategie da intraprendere. Ma è pur vero che vede nelle figure di Tony Piteo, Paolo Barba, Antonio Zacchino, Tony Greco, Anna De Matteis, Enrico Scigliuzzo alcune delle figure di riferimento atte a raccordare il movimento politico. “Volta la carta” punta su giovani, donne e anche meno giovani. E hanno dimostrato attenzione, interesse e vicinanza anche associazioni ed ex militanti e dirigenti di partito (ex Pd) locali. Si parla, si discute, si valuta con tutti. Forse solo dove c’è il Pd o le larghe intese si potrebbe avere qualche reticenza di troppo. Ma è ancora prematuro per tirare le somme.

“Oggi nelle vie di Gallipoli si respira tanto fermento politico ma non traspare nessun segnale di cambiamento rispetto al passato” scrivono dal movimento Volta la carta, “anzi, sembrano emergere i soliti sotterfugi, tipici del peggior modo di interpretare la politica, che non preludono a nulla di buono ma piuttosto appaiono come la premessa di una nuova stagione fallimentare. Sicuri di incontrare la collaborazione di tutti coloro che hanno a cuore il bene comune, siamo pronti a discutere sulla necessità e sui metodi per affrontare le problematiche che da troppo tempo attanagliano la città, disponibili, qualora se ne manifestasse l’opportunità, a convergere su un candidato sindaco serio che abbia le necessarie competenze amministrative e che manifesti la disponibilità a condividere, incondizionatamente, alcuni punti programmatici che noi riteniamo imprescindibili a cominciare dallo sviluppo delle politiche lavorativeUna riunione del Movimento Volta la carta-3, culturali e sociali, con particolare attenzione per i diversamente abili. Ci rivolgiamo a tutti i cittadini” concludono dal movimento, “invitandoli a voltare pagina insieme, per dimostrare con i fatti, e non con il distacco e l’astensionismo, che la nostra città è diversa da come molti la dipingono. Non è più tempo di lamentarsi e di parlarsi addosso  ma è tempo di agire, o meglio di reagire. Non dobbiamo avere paura, Volta la carta che il Gallo si sveglia”.
       

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pronta una civica per le elezioni. “Volta la carta” si mette in gioco

LeccePrima è in caricamento