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Elezioni comunali 2012

"Altro che piccolo salotto, il complesso Agave nell'abbandono più totale"

Sopralluogo del candidato sindaco dell'Udc, Melica, e del consigliere regionale di Moderati e popolari, Buccoliero, nella zona alle porte della città. "Criminalità, degrado, abbandono nel segno dell'amministrazione comunale"

 

LECCE - Questa mattina, intorno alle 9, il candidato sindaco Luigi Melica, insieme al consigliere regionale di Moderati e popolari Antonio Buccoliero, hanno effettuato un giro di ricognizione nel complesso “Agave”, nelle vicinanze del maxi store City moda.

“Una delle solite opere inaugurate e clamorosamente abbandonate da questa amministrazione – accusa Luigi Melica -. Si tratta di abitazioni destinate alle forze di polizia, costruite dalla ditta De Gennaro di Bari, proprio quella coinvolta nelle attuali vicende giudiziarie. Case che sono abitate però anche da famiglie di civili, per volere dell’allora sindaco Adriana Poli Bortone”.

“Nello spiazzo antistante al complesso – continua Melica – sorge un abbozzo di rustico di cui non si conosce la destinazione. Inoltre, sempre nella piazza c’è un prato inglese che potrebbe benissimo diventare un parco giochi per bambini: nell’Agave ci sono circa 400 famiglie, che potrebbero fruire di uno spazio di aggregazione”.

“Ma i problemi non finiscono qui – aggiunge Melica –: nelle strade che circondano via Don Giacomo Alberione, la situazione è di pericolo costante: la criminalità vi ha trovato uno spazio per spacciare stupefacenti, per intimidire gli abitanti. Circa un anno fa, è stata bruciata perfino un’automobile nel garage di una palazzina, la cui combustione ha danneggiato anche i primi piani dello stabile, con conseguente trasferimento delle famiglie che abitavano in quegli appartamenti”.

“Inoltre, la pavimentazione del garage è completamente accidentata, con numerose buche formatesi poco dopo la costruzione. Mi chiedo come sia stato possibile ottenere l’avallo dai Vigili del Fuoco e l’abitabilità”, si chiede il candidato del Terzo polo.

rustico_agave-2“Gli abitanti si sentono abbandonati e, come al solito, dopo le inaugurazioni pompose, l’amministrazione comunale si dimentica dei suoi cittadini. Proprio come è accaduto per via Pistoia”.

“Da tempo i residenti del complesso Agave, a Lecce, chiedono non la luna, ma semplicemente di non essere trattati da cittadini di serie B”. Dichiara a sua volta Buccoliero. “Si tratta, è vero, di un complesso giovane – ha detto–, ma non per questo inferiore o meritevole di disattenzione. Dal 2008, con svariate e rispettose richieste, i residenti del complesso Agave, che conta circa 400 famiglie, hanno fatto presente una situazione critica, che mi sono permesso di rendere nota anche alla stampa locale, senza, tuttavia, ottenere risposte”.

“Parliamo di un complesso residenziale, a due passi da City Moda, che avrebbe dovuto rappresentare un piccolo salotto a una manciata di minuti dal centro, ma che in realtà la mancanza di servizi adeguati ha reso un quartiere di secondo livello. I problemi sono, ormai, ben noti: dall’assenza di marciapiedi e verde pubblico a una strada pericolosa, che collegandosi direttamente alle tangenziali est ed ovest, è attraversata, quotidianamente, da mezzi che procedono a velocità sostenuta, ignorando completamente l’esistenza (mancando anche un’adeguata segnalazione stradale) di un complesso residenziale densamente popolato. Per non parlare, poi, dei rifiuti di ogni genere abbandonati nelle vicinanze”.

“Si tratta di un recupero urbano che non può più tardare – conclude Buccoliero – soprattutto dopo che, con garbo e sensibilità, i residenti lo chiedono, vanamente, da almeno quattro anni”.

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