L’ironia delle Ciciri e Tria battezza la campagna elettorale di Gigi Rizzo

LECCE - Gigi Rizzo inizia ufficialmente la sua campagna elettorale: dopo la partecipazione alle primarie del centrodestra, i nuovi dissidi con l’amministrazione Perrone e la scelta di aderire al progetto del Terzo Polo, schierandosi con l’Udc, il candidato consigliere sceglie la via dell’ironia, per avviare il suo percorso verso il voto del 6 e 7 maggio prossimi. E saranno le “Ciciri e Tria”, gruppo salentino noto grazie alle performance sul palco di Zelig, a “battezzare” la campagna elettorale di Rizzo.

“In un momento storico particolare, in cui la disaffezione alla politica ha raggiunto il livello più alto dalla nascita della Repubblica – afferma lo stesso esponente Udc -, perché come dice la canzone ‘sono solo parole’, ho ritenuto opportuno presentare la mia candidatura con un evento-spettacolo con il gruppo comico salentino ‘Ciciri e Tria’. Il loro umorismo sarcastico anche nei toni della politica mi sembra idoneo nell’invogliare le persone ad ascoltare anche le cose serie”.

“Ho la presunzione – prosegue Rizzo - di considerarmi uno dei pochi politici che ha preferito dire la verità ai cittadini, a costo di inimicizie. La mia soddisfazione personale non è la scalata politica ma mettere al sicuro i cittadini da ciò che considero pericoloso, dall’aumento delle tasse alla mancanza di pari opportunità a tutte le ingiustizie che ho visto in questi anni. Scherzando e ridendo si dicono cose profonde e vere, è così che voglio trasmettere la mia mission ai cittadini: i politici non sono tutti uguali, c’è chi ha ancora degli ideali e lotta per questi”.

Quindi, Rizzo preannuncia che da lunedì comincerà la sua vera campagna elettorale, con un comitato mobile, “un vecchissimo camper” con il quale si fermerà nelle piazzette, agli angoli delle strade a parlare con la gente: “Ho tanti dati da far conoscere ai cittadini – precisa -, nessuno può più permettersi di prendere in giro la gente, il disagio sociale è altissimo, le nuove povertà sono in aumento, alla luce di tutto ciò mi auguro che i leccesi cacciano a calci nel sedere chi si presenta nelle loro case offrendo posti di lavoro, denaro o promesse. Di queste pratiche scorrette sento di dovermi scusare con i cittadini”.

“Abbiamo bisogno di più serenità – asserisce -, le notizie dal governo centrale non sono confortanti, sento il bisogno di arrivare al cuore dei leccesi disorientati e sfiduciati”. Il prossimo 25 aprile, alle 19, presso l’hotel Tiziano, le Ciciri e Tria presenteranno lo spettacolo in suo onore “E ci lu tene”. L’ingresso è gratuito. Alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina, oltre alla presenza del gruppo comico che si è esibito in minisketch, è intervenuto anche il candidato sindaco del Polo di Centro, Luigi Melica.

Quest’ultimo ha dichiarato: “La mia campagna elettorale è nel vivo della concretezza e di ogni tematica, finora ho evitato le polemiche spicce, anche quella di ieri sul bando non visibile dal sito del Comune era una polemica di una certa rilevanza trattandosi del sito istituzionale di un ente funzionale ai cittadini. In questo momento, noto una mancanza di amore della propria città da parte degli amministratori su tutti i fronti, manca l’input necessario, l’impegno costante a rendere Lecce una città vivibile, turistica e in crescita”.