Alloggi popolari, Sansonetti: "Ritardo voluto della graduatoria"?
Dopo la denuncia avanzata dal Sunia, anche la candidata dell'Idv ha protestato contro i ritardi nelle assegnazioni delle case popolari. Per la Sansonetti, sarebbe Perrone il responsabile: "Crea soggezione verso le fasce deboli"
LECCE - "L'emergenza abitativa ha bisogno di soluzioni innovative. Noi proponiamo di ricorrere all'housing sociale e all'edilizia sostenibile: sviluppare progetti di sviluppo urbano per interventi pubblico-privato di costruzione e riqualificazione di aree degradate, per edificare immobili e servizi da destinare a classi di utenti monoreddito o con difficoltà economiche o con lavoro precario. Quindi a tutti coloro che hanno un reddito medio-basso non solo poveri, o famiglie numerose ma anche famiglie monoparentali, anziani e disabili, immigrati, si dovrebbe offrire l´opportunità di avere una casa sulla testa ad un prezzo basso".
A denunciarlo, la candidata dell'Idv alle primarie del 22 gennaio, Sabrina Sansonetti. La presidente regionale di InnovaPuglia, ha sostenuto le parole del portavoce del Sunia, Mario Vantaggiato che, ieri, ha protestato contro i gravi ritardi circa l'assegnazione degli alloggi popolari.
"Legittimo il sospetto - ha proseguito la candidata - che il sindaco stia volontariamente ritardando la pubblicazione di queste graduatorie per creare una situazione di soggezione verso le fasce più deboli della nostra città. Invito pertanto Paolo Perrone a provvedere immediatamente a diffondere queste informazioni attese da centinaia di persone".