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Elezioni Politiche 2013

Uguaglianza e diritti: la sfida di Capone per il Salento dalla "parte giusta"

Il segretario provinciale del Pd, candidato alla Camera dei deputati alle prossime politiche, presenta i temi e il "metodo" della propria campagna elettorale: "Superare le disparità per ricostruire un paese a misura d'uomo"

LECCE - Sceglie “il Salento dalla parte giusta” il segretario provinciale del Pd Salvatore Capone, candidato alla Camera dei deputati, per rilanciare il tema della solidarietà sociale presentando un programma “aperto”, attraverso una serie di proposte da condividere con cittadini, istituzioni, attori del terzo settore, volontariato laico e cattolico ed imprese salentine per stringere un vero e proprio patto per scrivere con loro il futuro del territorio.  

Le persone, i loro problemi, i loro bisogni concreti al centro, dunque, della campagna in cui Capone continuerà il lavoro svolto nelle ong, nell’associazionismo cattolico e durante l'esperienza politica, da sindaco di San Cesario e poi da amministratore provinciale: “Il Salento dalla parte giusta - spiega - significa uguaglianza, parità di diritti e accesso ai servizi, valorizzazione delle fasce svantaggiate. Parlare di uguaglianza per noi del Pd significa innanzitutto guardare la società con gli occhi degli ultimi: di chi per vivere fatica il doppio perché è giovane, perché è una donna, perché è un diversamente abile, un extracomunitario, un omosessuale o un meridionale".

Ed aggiunge: "Parlare di uguaglianza significa rimettere il Mezzogiorno al centro dell’agenda politica e sperimentare nuove strategie di intervento. Una necessità impellente nel Salento”. Complice le crisi e politiche sociali statali insufficienti, nella provincia leccese il numero di persone bisognose ha raggiunto livelli mai toccati prima e la povertà ormai avanza inesorabile colpendo anche il ceto medio: lo confermano gli ultimi dati resi noti alle cronache.

Per questo, Capone parla di "nuove strategie" di risposta: "Bisogna svincolarsi - afferma - da una logica puramente assistenziale e ragionare in un’ottica multidimensionale, articolata, sistemica in cui le istituzioni, le imprese e il terzo settore lavorino in sinergia. La nostra regione, nonostante i tagli degli ultimi governi di centrodestra, ha già dato il buon esempio in questo senso sperimentando azioni innovative che hanno prodotto ottimi risultati. Per il Pd, infatti, le politiche sociali sono assolutamente prioritarie”.

Tra le proposte in campo, una legge quadro per il terzo settore per la promozione di progetti elaborati da reti e soggetti del no profit come le case della sussidiarietà e case laboratorio, copertura finanziaria alle regioni per interventi di assistenza a favore di anziani, minori, disabili, immigrati. E ancora, finanza sociale per le imprese no profit, promozione dell’economia sociale, di politiche per favorire l’alfabetizzazione digitale.

Per le prossime settimane previsti confronti diretti con diversi attori del territorio. “Voglio costruire il mio programma con chi ogni giorno è in prima linea con chi ne ha bisogno. Un programma – ha concluso Capone - all’insegna della buona politica che parte dalla realtà del territorio in cui la gente vive, fatica, costruisce la propria infelicità e felicità, le basi per un futuro migliore. Il Salento dalla parte giusta”.

A fianco di Capone, nella sua conferenza di presentazione, anche Teresa Bellanova e Alfonso RampinoRampinoSCaponeBellanova-2. La candidata ha ribadito l'importanza di una “poderosa spinta alle politiche sociali": "Noi del Pd - ha dichiarato - non abbandoneremo chi ha bisogno così come ha fatto il governo Berlusconi. Il Pdl ha effettuato un taglio netto al settore di 90milioni di euro proprio nel momento di massima emergenza povertà, in cui il Sud in particolare era in piena crisi. Per noi invece le politiche sociali sono assolutamente centrali e il piano predisposto da Salvatore Capone sarà la linea guida che porteremo avanti nel futuro Parlamento”.

Rampino ha aggiunto: “Ambiente, lavoro, politiche sociali: la nostra campagna elettorale si caratterizza per l’attualità dei temi che intendiamo affrontare con la gente e per la gente attraverso una puntuale organizzazione che vede il Partito impegnato su tutto il territorio provinciale. La nostra forza sono i candidati: noi siamo dalla parte di chi vuole dire la verità e anche stavolta daremo la prova che il Pd è un interlocutore più che affidabile per la guida del prossimo governo”.

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