Elezioni 2013: "Ripartizione sbagliata". E il candidato Pd presenta ricorso
Federico Massa parla di errore di calcolo: il centrosinitra, sostiene, dovrebbe avere almeno 23 seggi sui 42 della circoscrizione in virtù del premio di maggioranza. E si rivolge agli uffici elettorali centrali e periferici
LECCE - Nel calcolo dei seggi da attribuire alla circoscrizione Puglia per quanto riguarda la Camera dei deputati, il centrosinistra sarebbe rimaso vittima di una penalizzazione dovuta ad un errore di calcolo. Lo sostiene il salentino Federico Massa, primo dei non eletti nel partito di Bersani che si è visto attribuire quindici seggi.
"In virtù della legge elettorale vigente alla coalizione di centrosinistra dovrebbero attribuirsi il 55 per cento dei seggi elettorali della circoscrizione e dunque almeno 23". Secondo Massa, che per sostenere le sue argomentazioni si ricollega a quando disposto dal decreto del Presidente della Repubblica numero 361 del 1957 e al manuale predisposto dal ministero dell'Interno, per il calcolo operato sui risultati è stato preso il dato circoscrizionale e non quello nazionale.
Massa - che alle primarie si era classificato quarto in assoluto dietro Teresa Bellanova, Loredana Capone e Salvatore Capone - ha presentato ricorso (in allegato) agli uffici elettorali centrali del ministero, della Corte di Cassazione, e a quelli circoscrizonali della prefettura di Bari e della Corte d'appello.
leggi_il_ricorso in pdf.