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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Galatone

Filoni stacca Nisi e centrodestra. “Felici del risultato, c'è voglia di cambiare”

Dopo il responso del primo turno il candidato del centrosinistra soddisfatto del vantaggio acquisito. L'ex sindaco pronto alla rincorsa

GALATONE - Con la declinazione conclusiva dello scrutinio delle schede elettorali e l’acquisizione dei dati ufficiali del primo turno a Galatone è già tempo di serrare le fila e guardare alla sfida decisiva del ballottaggio. 

Lo fa il candidato sindaco del centrosinistra Flavio Filoni (Pd, Udc e le liste civiche Galatone Protagonista, CambiaMenti, Insieme per Galatone e La Meglio Gioventù) che ha primeggiato in questo primo turno conquistando oltre 4mila preferenze e staccando il sindaco uscente Livio Nisi che il 25 giugno tenterà di sovvertire il responso di questo primo turno e riconquistare palazzo di città. Ma per Filoni il risultato del primo turno non lascia margini a dubbi interpretativi. “Abbiamo superato la coalizione del sindaco uscente con una differenza netta che attesta, anche a fronte dei risultati degli altri candidati, un cambiamento sostanziale nelle preferenze dei cittadini di Galatone” il commento dal comitato elettorale della colazione Costruiamo Insieme per Flavio Filoni sindaco.                   

Flavio Filoni-2Quello acquisito nel primo turno è quindi un risultato che soddisfa pienamente il candidato sindaco Filoni che dopo gli ultimi voti scrutinati esprime la sua soddisfazione: “Siamo felici del risultato raggiunto, questo è il frutto di un lavoro che dura da molti mesi. Abbiamo ascoltato i cittadini, li abbiamo resi partecipi di un programma innovativo e adesso siamo convinti della forza della nostra coalizione. Voglio ringraziare tutti i miei candidati, i nostri sostenitori e i volontari che ci hanno condotti a tutto questo perché il merito è principalmente loro.

Abbiamo lavorato di squadra” continua Filoni, “e l’entusiasmo che si è creato intorno a noi adesso dobbiamo trasmetterlo a tutta la città”. E sui possibili accordi o apparentamenti Filoni è abbastanza chiaro: “Noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto finora, dialogare con la città di Galatone”. La frammentazione sul versante del centrodestra ha assottigliato l’appeal elettorale di Livio Nisi, che comunque cercherà ora di incrementare le oltre 3 mila preferenze ottenute e rilanciarsi in vista della volata finale del turno di ballottaggio. Si attendono le dichiarazioni post voto del sindaco uscente.  

LA REPLICA DI NISI - -"Ringrazio tutti i cittadini che hanno riposto la loro fiducia in noi e i candidati consiglieri che si sono spesi per il nostro progetto". Il primo pensiero del candidato sindaco Livio Nisi va a quanti l’11 giugno lo hanno scelto e a chi gli è stato accanto, ma subito dopo entra nel merito del risultato delle urne che ha consegnato il destino del governo della città al ballottaggio. "Servirà un’attenta analisi del voto – dice in premessa Nisi –, ma certamente l’elettorato non ha compreso le divisioni nel centrodestra. Un pericolo che ho segnalato sin dallo strappo di Claudio Botrugno e ora è arrivato il momento di una seria riflessione in tutto l’elettorato di centrodestra che deve dare prova di responsabilità e di tenere seriamente al bene di Galatone".

"Il rischio - prosegue - è di consegnare la città al centrosinistra che quando ha governato non è riuscita a portare alla scadenza naturale una legislatura, ma soprattutto non ha dato prova di buona amministrazione. Il 25 giugno gli elettori dovranno votare per due filosofie di governo: una di centrodestra e una di centrosinistra. In quella giornata il voto sarà più libero perché non condizionato dall’obbligo morale di esprimere una preferenza per il parente o l’amico. Sarà il momento in cui l’elettorato potrà decidere in piena coscienza se azzerare quello sviluppo del territorio che ha contraddistinto l’azione del nostro governo o se vorrà darci la possibilità di continuare  il progetto di rilancio di Galatone".

Questa l’analisi del candidato sindaco del centrodestra che si trova a fronteggiare un avversario passato al ballottaggio con uno stacco percentuale di 10 punti. "Siamo abituati a combattere partite difficili – conclude Nisi – e lo faremo anche in questa occasione. C’è una differenza importante di voti, ma non insormontabile. Anche nella passata tornata elettorale abbiamo vinto contro un centrosinistra in netto vantaggio. Parleremo ai nostri concittadini per spiegare ancora il nostro programma di governo e lavoreremo con più intensità affinché il nostro messaggio sia ancora più chiaro. Sarebbe un peccato disperdere quello che abbiamo costruito per premiare una coalizione che non ha un programma di governo credibile".

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