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Sabato, 20 Aprile 2024
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Il Gal “Serre Salentine” punta sul turismo religioso

Il percorso devozionale “In cammino con Maria: il culto mariano nelle serre salentine” con l’obiettivo di allungare la stagione turistica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccePrima

Il Gruppo di Azione Locale "Serre Salentine", dopo aver puntato la propria attenzione al turismo scolastico, sociale, sportivo, culturale ed enogastronomico, ora focalizza la propria attenzione al turismo religioso, grazie al percorso devozionale "In Cammino con Maria: il culto mariano nelle Serre Salentine".

L'iniziativa si inserisce nel Progetto di Cooperazione Transnazionale e Interterritoriale "Cammini d'Europa" che ha molti obiettivi, oltre a quello turistico, anche di valorizzare l'enogastromia, ovvero tutti quei prodotti-simbolo che rappresentano veri casi di eccellenza e possiedono una forte connotazione locale; valorizzare l'artigianato locale con i suoi prodotti d'eccellenza che potranno anche favorire l'avvio di iniziative di interscambio dei prodotti fra i diversi territori; valorizzare la cultura attraverso l'identificazione e la promozione di tutti quegli elementi culturali fortemente legati alle tradizioni locali come la danza, la musica tradizionale e le celebrazioni religiose.

Attualmente, il GAL ha pubblicato un avviso per individuare un soggetto a cui affidare la realizzazione e l'allestimento dei luoghi della fede e della memoria delle Serre Salentine nell'ambito del percorso devozionale individuato dall'Università del Salento - Dipartimento di Beni Culturali.

L'itinerario "In cammino con Maria : il culto mariano nelle Serre Salentine" inizia da Galatone con il santuario del Ss. Crocifisso della Pietà e comprende anche la chiesa di S. Maria delle Grazie con l'attiguo convento degli Alcantarini. A Neviano, invece, la chiesa della Madonna della Neve e il sito dell'abbazia di San Nicola, oggi sede del Laboratorio Eco-Museale del Paesaggio delle Serre Salentine. L'abbazia medievale di San Mauro e l'Alto Lido per Sannicola, mentre a Gallipoli si coinvolgono il santuario Madonna del Canneto, la chiesa di S. Maria degli Angeli e quella di Santa Cristina. La chiesa della Madonna Addolorata e il Santuario della Lizza per Alezio, mentre a Tuglie il percorso coinvolge la settecentesca chiesa dell'Annunziata, le chiese neoromaniche delle Anime e del Carmine, il santuario della Madonna del Grappa che rievoca le cruenti battaglie della Prima Guerra Mondiale. La chiesa della Madonna delle Grazie per Collepasso, mentre a Parabita il luogo principale e il santuario della Madonna della Coltura. Il percorso fa tappa a Matino per la chiesa del Carmine, a Casarano per la chiesa di Santa Maria della Croce di Casaranello (il luogo di culto più interessante e più antico) e quella della Madonna della Campana. La chiesa della Madonna Addolorata, denominata anche Madonna del Miracolo, per la città di Taviano, mentre si prosegue a Melissano per la Madonna dei Miracoli, a Racale per quella della Madonna dei Fiumi. La conclusione è prevista ad Alliste con la visita alla chiesa medievale della Madonna dell'Altomare.

I luoghi della fede designati sono stati, poi, indicati dalla Curia Vescovile di Nardò - Gallipoli e sono: la Casa del Pellegrino del Santuario Santissimo Crocifisso di Galatone; il Cortile del Santuario della Madonna della Coltura di Parabita; la Chiesa della Madonna dei Fiumi di Racale. Attraverso questo bando (consultabile sul sito www.galserresalentine.it; la scadenza è fissata per le ore 12.30 del 14 ottobre 2014) si vuole rappresentare, attraverso un'esposizione a carattere permanente, le memorie, le storie, le tradizioni e i luoghi attorno ai quali si concentrano i momenti di devozione, di pellegrinaggio e di culto delle comunità con l'uso di tecniche avanzate di esposizione, tali da creare un effetto coinvolgente ed emozionale.

"Il percorso devozionale - afferma il Presidente del GAL, Salvatore D'Argento - si articola fra terra e mare, in un tratto molto suggestivo per il Salento. La ricchezza del patrimonio religioso delle tappe è la chiara espressione della devozione del popolo delle Serre Salentine che si è tramandata di generazione in generazione attraverso riti, tradizioni e gli edifici dedicati al culto della Madonna. Un'occasione importante - continua il Presidente - per promuovere il territorio non solo nel resto d'Italia, ma anche a livello internazionale, visto che il Progetto di Cooperazione prevede a livello europeo anche la messa in rete di tradizioni, usi, folclore ma anche bellezze ambientali, storico e artistiche degne di fruizione. Una sorta di partenariato nel quale far condividere una strategia di promo - commercializzazione turistica del territorio rurale e delle sue strutture, dei suoi prodotti e dei servizi dei territori interessati da questi itinerari storico-culturali. Un'occasione - conclude il Presidente, Salvatore D'Argento - importante per il GAL "Serre Salentine" che entra, così, in un circuito internazionale del turismo religioso, con tutte le ricadute positive per l'economia del territorio".

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