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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Otranto

Il gasdotto "accende" il consiglio comunale

Otranto: la struttura della discordia porta momenti di tensione in aula, con un balletto reciproco fra maggioranza e opposizione sulle responsabilità dell'opera. Se ne riparlerà nei prossimi giorni

Ieri sera, nella sala consiliare di Palazzo Melorio di Otranto, si è svolto un consiglio comunale con sei punti all'ordine del giorno. Ma particolarmente movimentati sono stati le ultime due questioni discusse nell'assise: il capitolo vani tecnici e soprattutto il gasdotto Edison, che tanto sta animando il dibattito da qualche mese. In alcuni momenti, toni accesi e momenti di tensione tra consiglieri di opposti gruppi. Il gasdotto, usando un gioco di parole, "accende" gli animi ad Otranto, prima ancora della sua naturale funzione futura, quella di riscaldare gli Italiani. Il gruppo di opposizione Alleanza per Otranto è tornato a chiedere l'interessamento diretto della cittadinanza sull'infrastruttura della discordia, riproponendo la formula della consultazione referendaria, come tra l'altro fatto dal comune di Firenze, domenica scorsa, per la questione della tramvia in Piazza Duomo.

Contraria a questa impostazione, la lista di maggioranza, dove seppur tra qualche dissenso a carattere personale, emerge la convinzione che la cittadinanza sia fondamentalmente d'accordo con l'opera e che, semmai, i dubbi sono rivolti agli aspetti della distribuzione futura del gas. Quindi, è iniziato un rimpallo di responsabilità sulla scelta di accettare l'opera nella città, tra vecchia e nuova amministrazione, in un siparietto non sempre edificante per gli spettatori e che di certo non ha contribuito a chiarire le idee di chi ha assistito al dibattito.

O può darsi che, in merito alla scelta di realizzare il gasdotto, non ci sia qualcuno che abbia più responsabilità dell'altro, se si tenesse conto di quanto qualche mese fa, proprio dalle pagine di LeccePrima, i responsabili della sezione cittadina di Legambiente, Fernando e Giorgio Miggiano, avevano denunciato fra le righe delle proprie affermazioni: "tutti erano trasversalmente d'accordo" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=3845). Tornando all'assemblea di ieri, il consiglio, dopo i contrasti evidenziati sulla tematica del gasdotto, ha scelto all'unanimità di ritornare sul tema del gasdotto in un consiglio comunale monotematico, che probabilmente si realizzerà nel giro di dieci giorni, e dove l'indirizzo dovrà essere la ricerca di un testo comune, largamente condiviso, proprio sull'opera della discordia.

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