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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Il Salento vuole volare in alto. "E' ora di muoversi"

"Aeroporti, facciamo sistema". La proposta di Piero Montinari (Confindustria) è appoggiata in pieno da Saverio Congedo. Adriana Poli Bortone: "E' dal 2005 che chiedo di istituire una compagnia nostra"

"Coalizziamoci e facciamo sistema: o un'equa distribuzione dei voli fra Bari e Brindisi, o entriamo in una logica concorrenziale". Le parole di fuoco del presidente di Confindustria Lecce, Piero Montinari, sul caso che vede al centro MyWay e Aeroporti di Puglia, con la compagnia aggiudicataria dell'appalto che non può far fronte all'impegno di istituire nuove tratte da e per il Salento a causa della scarsità di mezzi a disposizione (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=6694) trova terreno fertile nel centrodestra. La sua proposta è un atto deciso a tutela del Salento, che vuole convogliare imprenditori e politici locali. Adriana Poli Bortone, coordinatore regionale di Alleanza nazionale e vicesindaco di Lecce, va oltre questo concetto e ricorda quanto già ribadito da anni. "Per ben due volte - dice -, in passato, ho proposto l'idea di una compagnia aerea del Mezzogiorno per risolvere il problema dei trasporti aerei in Puglia e nel Sud Italia".

Adriana Poli Bortone spiega che prima ad ottobre del 2005, poi a settembre del 2006, invitò le istituzioni del territorio, le forze politiche e quelle imprenditoriali a raggiungere larghe intese utili a risolvere la difficile situazione dei collegamenti aerei e favorire la nascita di una compagnia aerea del Mezzogiorno attraverso l'acquisizione di quote di compagnie aeree già esistenti, oppure rinforzandole aprendo il mercato. "Alla mia chiamata a raccolta - ricorda - rispose solo, con apprezzabile sollecitudine, il sindaco di Bari Emiliano. Oggi la questione torna sul tappeto e quella proposta di nuovo d'attualità. Al di là delle modalità e delle ormai gigantesche responsabilità di un Governo nazionale menefreghista e di quello regionale incapace o al più baricentrico, è assolutamente necessario che le istituzioni si mettano insieme e collaborino per rompere l'isolamento aereo dei salentini e dei pugliesi".

"La sub-gestione degli scali o un investimento in una compagnia regionale o interregionale sono entrambe delle buone idee - sottolinea -, ma ribadisco che nessun percorso potrà essere intrapreso senza un lavoro di concertazione tra istituzioni. Certo è - conclude Adriana Poli Bortone - che se la Giunta Vendola avesse fatto quella reale concertazione territoriale che è sempre mancata e per tutte le questioni, se avesse dimostrato forza ed autorevolezza, se avesse concretizzato realmente politiche per il territorio, sono convinta che i pugliesi oggi volerebbero di più e meglio".

"Piena condivisione della proposta di Confindustria salentina di affidare ad un'altra società la gestione degli aeroporti del Salento. Ne discuta in Consiglio regionale ". Così, sull'argomento, il consigliere regionale Saverio Congedo e tra i fondatori del movimento politico La Città - progetto per il Salento. "La beffa di MayAir che non ha gli aerei per garantire i collegamenti salentini mentre invece li ha per assicurare quelli con Bari - dice -, e che non ha nemmeno firmato i relativi contratti nonostante i trionfali annunci dei mesi scorsi, ha posto ormai in termini ineludibili la questione di una diversa gestione degli scali della Puglia meridionale, a partire ovviamente da quello di Brindisi".

"Condivido, pertanto, totalmente la proposta delle organizzazioni Confindustriali di Lecce e di Brindisi - che stanno servendo il loro territorio molto più di quanto non facciano i nostri evanescenti rappresentanti nei Governi regionale e nazionale - di affidare ad una nuova società espressione del nostro territorio tale gestione. Solo aderendo a questa idea - prosegue Congedo -, il Governo sempre più Bari-centrico della Regione potrà dimostrare di non avere del Salento una intollerabile concezione coloniale, quale quella che si è finora manifestata in una serie ininterrotta di abusi e di omissioni, che deve finire una volta per tutte. Per questo - conclude - ho predisposto una apposita interrogazione urgente indirizzata al Presidente Vendola e all'Assessore Loizzo perché la questione sia affrontata e chiarita in Consiglio regionale".

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