Parco cittadino di Belloluogo, dopo cinque anni il taglio del nastro

LECCE  - Sarà il parco della città. O meglio, aspira a conurbare la campagna circostante sotto un nome rassicurante, che ci si augura resti tale: Belloluogo. L'omonima area verde, con oltre 470 arbusti e mille piante tra cespugli e rampicanti, che ha cominciato a vedere la luce cinque anni addietro, è stata inaugurata questa mattina, dal sindaco di Lecce, Paolo Perrone, alla presenza dell'assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Messuti e del rettore dell'Università del Salento, Domenico Laforgia.

Nelle intenzioni dell'attuale giunta, il parco sarebbe uno dei fili della rete "verde", nella quale andrebbero ad inserirsi anche altri progetti analoghi. Alcuni dei quali in fase di realizzazione. I fondi destinati alla realizzazione del parco sono quelli provenienti dal Programma Por Puglia, per una somma di quasi 3 milioni di euro. Sono invece erogati dal Pis, i 2 milioni destinati al secondo lotto, per altri 2 milioni,  ai quali si aggiunge un ulteriore milione e mezzo di euro, proveniente dal Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio.

Uno dei due ingressi è in viale San Nicola, a sinistra del portale monumentale del cimitero di Lecce. Un secondo accesso è invece in via Vecchia Surbo. L’intervento, realizzato dall’amministrazione di Palazzo Carafa, si sviluppau sulla zona circostante alla medievale Torre di Belloluogo e agli ipogei del posto. Attrezzature per il gioco e percorsi pedonali e ciclabili, ai quali saranno accostate  aree di parcheggio, appena fuori il perimetro del parco. Delimitato dalla rampa di svincolo della strada statale che collega il capoluogo salentino alla città di  Brindisi.