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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Pd, incontro col procuratore Maruccia: "Una campagna elettorale senza ombre"

Dopo la visita della commissione Antimafia nello scorso inverno, i democratici ripropongono alla magistratura le preoccupazioni sulla gestione delle case popolari

LECCE – Non è durato più di mezzora il confronto tra la delegazione del Partito Democratico e il procuratore generale della Corte d'Appello, Antonio Maruccia, sulla gestione delle case popolari a Lecce.  

Insieme al segretario provinciale, Salvatore Piconese, e a quello cittadino, Fabrizio Marra, c’erano i deputati Salvatore Capone e Federico Massa, i consiglieri comunali Paolo Foresio, Loredana Capone e Antonio Rotundo e il senatore Salvatore Tomaselli, che è membro della commissione parlamentare antimafia.

Sulla gestione dell’edilizia residenziale pubblica esiste un’inchiesta partita da un esposto proprio di esponenti democratici nel corso della campagna elettorale delle elezioni amministrative del 2012. Tra pochi mesi si torna alle urne e le indagini non sono ancora chiuse.

“Rispettiamo il lavoro e l’autonomia della magistratura – ha detto il senatore Tomaselli al termine dell’incontro -, noi abbiamo posto il problema di rafforzare l’attenzione su un fenomeno di cui si è occupata anche la commissione parlamentare antimafia nel corso della sua visita a Lecce. Si continua a indagare, il prefetto sta facendo i suoi accertamenti”.

Il parlamentare ha voluto precisare che l’obiettivo non è quello di strumentalizzare l’inchiesta a fini elettorali, ma di consentire una competizione tra le forze politiche senza ombre sul campo: “Avremmo tutto l’interesse a speculare, invece siamo interessati a che la comunità sia chiamata ad un confronto scevro da questi argomenti. In questo senso abbiamo affidato al procuratore Maruccia questa nostra preoccupazione”.

Il rischio di contiguità pericolose tra settori della politica e criminalità è comune a molte realtà italiane, soprattutto quelle del Mezzogiorno di solito carenti di un patrimonio abitativo pubblico in grado di soddisfare una domanda di alloggi diffusa. E dove c’è il bisogno, lo si sa, prolifera il ricatto. Ma a Lecce c’è una condizione patologica?

“Se non è un tema solo di Lecce, qui trova senza dubbio una sua peculiarità. Il tema del fabbisogno abitativo è di estrema sensibilità, non estraneo al rischio di infiltrazioni anche criminali o di malversazioni di tipo amministrativo. C’è una realtà come quella di Lecce che auspichiamo, ma ne siamo certi, prima o poi venga chiarita e definita”.

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