"Incremento del turismo? Macché, i dati sono ambigui"

Incremento del turismo? Macché, i dati forniti da Apt e della Provincia di Lecce sono molto opinabili". Sparano a zero quelli dell'opposizione a Palazzo dei Celestini, Raffaele Baldassarre in testa, contro le cifre date dall'Ente provinciale con l'assessore alle Marketing territoriale Maria Rosaria Manieri e dall'Azienda di promozione turistica col suo referente per Lecce Stefania Mandurino (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=11236). "I dati evidenziano in maniera inequivocabile - hanno detto in coro Baldassarre e Giuseppe Coppola - un'altra lettura, e cioè che il mercato tedesco si conferma quale mercato di riferimento grazie all'eccellente lavoro svolto da deu importanti imprenditori turistici che operano nel territorio di Ugento (Victor e Robinson), mentre il risultato relativo al mercato francese è invece dovuto alla presenza del Club Med a Otranto". Ecco inoltre come si spiega, secondo l'opposizione, Lizzanello fiore all'occhiello punta in termini di afflussi turistici dell'hinterland leccese: "Nessuno ha mai detto che in questo dato bisogna tener presente l'operato dei privati, come per I giardini di Atena, il grande complesso che per tutto l'anno ospita migliaia di villeggianti ma anche universitari e comuni residenti".

E aggiungono: "Manieri e company continuano a enfatizzare il fenomeno dei B&b. La Provincia di Lecce conta oltra l'80 per cento di queste particolari accoglienze di tutta la Puglia. Oltre 1000 strutture denunciate. Il 10 per cento dei posti letto della Provincia i Lecce. Ma solo il 2 per cento dei flussi turistici totali. E' mai ipotizzabile - si chiedono - che il flusso turistico del Salento possa essere rappresentato da questo modello di sviluppo?".

Puntano il dito contro l'operato dell'assessore Maria Rosaria Manieri: "L'esordio dell'assessore Manieri a Palazzo dei Celestini è coinciso con l'organizzazione degli Stati generali dei turismo. Tre giorni di ampi dibattiti e discussioni sui massimi teoremi del turismo, con l'annuncio di una rivoluzione che l'azione della Provincia di Lecce nei 5 anni di Governo Pellegrino-Manieri avrebbe dovuto dare al settore. Risultato: sono stati aboliti protocolli di'intesa con gli enti ed i comuni maggiormente rappresentativi, tra cui Lecce, Gallipoli, Otranto, Ugento, Leuca, con i quali erano in essere azioni di promozione congiuntive; è stato inoltre abolito il protocollo d'intesa con la Camera di commercio e l'Apt sulla promozione del turismo congressuale".