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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

L'appello delle associazioni: "La cultura non si tassa"

In un incontro con Pankiewicz del Centro moderato consegnato un documento sottoscritto da 86 firme per l'abolizione della tariffa sugli spazi pubblici per iniziative non a scopo di lucro

Non si placano le polemiche sulla posizione del Centro moderato in queste amministrative. Il centrodestra ha più volte ribadito, anche per voce del candidato Paolo Perrone, che Wojtek Pankiewicz sarebbe schierato sostanzialmente a sinistra, alla spalle di Antonio Rotundo.

E così lo stesso Pankiewicz ha tenuto a ribadire nella serata di ieri, durante un incontro con i presidenti delle associazioni culturali leccesi, la propria distanza da sinistra e destra. Una precisazione, la sua, che ha dato il "la" al dibattito, nel quale è emersa - spiega Pankiewicz - l'insoddisfazione per una delibera dell'amministrazione, datata 26 maggio 2003, in cui si è stabilito di far pagare a tutte le associazioni leccesi senza fine di lucro una tariffa per l'utilizzo di spazi pubblici per iniziative socio-culturali. "Fatto che di fatto impedisce, spesso alle associazioni più attive, ma povere di mezzi, di svolgere attività culturali".

I presidenti hanno così consegnato al Pankiewicz "un appello sottoscritto da 86 associazioni leccesi, condiviso da eminenti intellettuali e dal difensore civico Franco Stabili, per la revoca del balzello. In caso di vittoria - ha detto il candidato del Centro moderato - ripristinerò la gratuità dell'utilizzo degli spazi pubblici comunali e assicurerò ogni possibile sostegno alle associazioni e alle attività culturali per fare, coerentemente con quanto previsto dalla costituzione italiana e dallo statuto comunale, sempre di più di Lecce la città della cultura e della bellezza".

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