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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

La burrasca si mangia la sabbia di San Cataldo

Parte dell'arenile scompare sotto le mareggiate di questi giorni. E intanto prosegue il braccio di ferro per la sabbia fra Lecce e Brindisi. Il consigliere Pankiewicz manda un'interpellanza al sindaco

Altro che "per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare". I lidi leccesi diventano sempre più irriconoscibili. "C'era una volta, poi non c'è più": la battigia divorata dal mare è un problema sempre più serio, che sta portando ad una guerra con i vicini di casa brindisini. "Dateci la sabbia", dicono da Lecce. "Datecela voi", rimbalzano da Brindisi. E tra il braccio di ferro continuo, l'empasse della Regione, i rimproveri dei Comuni, i "ni" delle Province e via dicendo, la forza della natura, incurante dello stallo politico, si è portata via un altro bel tratto di mare. La marina di San Cataldo piange in queste ore l'arenile che il mare incavolato nero, spinto dal vento, s'è portato via con sé. Le spiagge libere sono fazzoletti da sabbia, anche presso i lidi attrezzati montano le perplessità.

Fra le prime voci ad alzarsi, oggi, vi è quella del consigliere del Centro moderato Wojtek Pankiewicz, che ha spedito un'interpellanza al sindaco Paolo Perrone. "La burrasca dei giorni scorsi ha letteralmente spazzato via alcuni tratti della spiaggia libera di San Cataldo, riducendo sensibilmente pure gli arenili degli stabilimenti - scrive Pankiewicz, già candidato sindaco alle ultime elezioni -;ciò ha privato i cittadini della disponibilità della spiaggia libera e ha fortemente danneggiato, proprio nel pieno della stagione, i titolari dei lidi, i quali hanno investito capitali nella loro attività". Il consigliere pone quindi due domande al sindaco: "Quali provvedimenti ha adottato o intende adottare nell'immediato l'amministrazione per affrontare tale situazione e, soprattutto, per aiutare i titolari degli stabilimenti a superare questo ennesimo momento di difficoltà".

E ancora: "Quali provvedimenti intende adottare l'amministrazione per risolvere in modo definitivo, comunque prima dell'inizio della stagione balneare 2008, il problema della difesa dei litorali sabbiosi, attraverso la realizzazione di adeguate strutture in mare, e del ripascimento delle spiagge". Già, prima della stagione balneare 2008. Perché agosto 2007 orami sta volando via. Insieme alla sabbia.

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