La maggioranza si blocca in via Vecchia Frigole

Nome in codice "comparto 55". E' la zona di via Vecchia Frigole, dove è prevista la creazione di un insediamento artigianale: trenta capannoni su oltre 100mila metri quadrati. E se già nei giorni scorsi in commissione urbanistica le prime avvisaglie di turbolenza, quando la proposta venne stoppata (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=4034), ieri proprio sul "comparto 55" la maggioranza registra la spaccatura. Esulta così Antonio Rotundo: il centrosinistra, con la sua proposta di pregiudiziale, porta il piano in revisione agli uffici comunali.

Assenti Coclite, Martella, Solero, Ferrara, Lamosa, Peyla, Liaci e Lanzilao (ed il sindaco Perrone ed il presidente del Consiglio Pisnò al momento del voto), il centrodestra s'è ritrovato in minoranza: soltanto tredici voti per contrastare la pregiudiziale di Rotundo, ben sedici quelli a favore. Nel computo della bilanca, anche tre astensioni di peso nello stesso centrodestra: Congedo e Signore de "La città" e Guido di "Lecce città del mondo". il centrosinistra, dunque, mette un freno al comparto 55 e alla stessa maggioranza, facendosi oltretutto portavoce delle istanze di numerosi residenti contrari alla creazione dell'insediamento. E quando s'è trattato di discutere della proposta di Pankiewicz sul recupero del Molo di Adriano a San Cataldo, non c'era più il numero legale.