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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Gallipoli

La staffetta ora è ufficiale: Venneri candidato sindaco

Gallipoli: Parlamentino del Pdl e centrodestra chiudono il cerchio sull'ex sindaco. Superate le divergenze interne a Fi. Barba: "Ha l'esperienza per realizzare i progetti". Apertura anche per Coppola?

La notte, di norma, porta consiglio. A Gallipoli, sulla sponda politica del centrodestra, per il momento se non ancora il Consiglio (comunale), è arrivata almeno l'ufficializzazione della staffetta azzurra anticipata da tempo da Lecceprima: il senatore Barba, supervisore dell'intera operazione, decreta il via libera alla candidatura (per la parte del centrodestra che si riconosce nel Pdl in salsa gallipolina) di Giuseppe Venneri. L'ufficializzazione è arrivata tre minuti dopo le 20 di questa sera con una lunga nota del senatore azzurro che evidenzia la scelta condivisa caduta sull'ex primo cittadino e nel contempo (con qualche contraddizione di fondo) esalta quella esperienza amministrativa guidata dallo stesso Venneri per cinque anni, dal 2001 al 2006, ma più volte avversata ai tempi della contrapposizione interna del partito azzurro gallipolino. Ma si sa un politica le burrasche passano presto e la pax scoppiata di colpo in Forza Italia ha finito per contagiare la nuova conformazione del Pdl e le stesse correnti e i movimenti riconducibili a quella consistente fetta del centrodestra cittadino. Ma le frizioni interne saranno realmente superate o solo sopite per evidenti ragioni di sintesi elettorale? Questo, ovviamente, lo potrà dire solo il prossimo futuro. Per ora dopo la riunione notturna del fine settimana, è giunta la fumata bianca anche in casa del Pdl e dintorni, mentre il centrosinistra aveva già chiuso i giochi con l'ufficializzazione di Gino Schirosi.

La scelta Venneri ha vinto le "resistenze" anche dell'ex consigliere comunale della Dc, Enzo Benvenga e la voglia di "rinnovamento" del segretario cittadino della Dc, Roby Cataldi. Così come lo stesso senatore Barba ha rinunciato alla sua doppia investitura per la corsa congiunta al Senato e a Palazzo Balsamo. Anche il neo circolo di An, che aveva presentato una rosa di nomi tra cui quelli di Giuseppe Barba e Luigi Suez (ma quest'ultimo, nonostante l'intercessione di Adriana Poli Bortone, si era dichiarato da subito indisponibile), era uscito allo scoperto con la candidatura di riferimento di Nicola Brunetti. Il "Parlamentone" del centrodestra gallipolino, tramontata anche l'ipotesi di Salvatore Di Mattina, ha invece ritenuto più "unificante" l'ipotesi Venneri, e da qui l'ufficializzazione dell'ex primo cittadino. Una figura di sintesi alla quale spetterà ora il compito di completare l'opera di riunificazione dei cocci dell'ex Cdl gallipolina. Anche se tutto ruota sempre intorno alla volontà del senatore Barba. A quanto è dato di sapere sarebbe già partito l'ultimo assalto per convincere Giovanni De Marini e la federazione di Udc e Udeur a fare un passo indietro dalla candidatura solitaria e supportare al coalizione pro-Venneri. Per De Marini si potrebbe già prefigurare un incarico di vicesindaco in pectore, in una eventuale ipotesi di vittoria alle elezioni. E ancora: la mediazione di Venneri riuscirà a riportare la pax azzurra anche con l'ex coordinatore cittadino ed ex dissidente, Giuseppe Coppola? L'impressione è che in questo caso solo la presa di posizione di Fitto e degli organi regionali e provinciali di Fi possa dirimere la questione. Barba e Coppola, a quanto si sa, sono ancora su posizioni molto distanti. Si vedrà.

"Con l'apertura festosa di una bottiglia di champagne e con un grande brindisi collettivo si è conclusa la riunione-fiume del Parlamentino del Pdl gallipolino" esordisce Barba, "un vero e proprio "Parlamentone", visto il numero cospicuo di rappresentanti delle forze che animano e vivificano il nostro movimento che, nella notte tra sabato e domenica scorsi, nella sede della segreteria politica del sottoscritto, ha incoronato Giuseppe Venneri quale nostro candidato a sindaco della Perla dello Jonio per le prossime amministrative. Abbiamo dapprima sottoscritto una bozza programmatica inerente a tutti i punti strategici e progettuali che dobbiamo raggiungere da subito e dopo, soltanto dopo, abbiamo pensato ad individuare il candidato più adatto per esperienza, per attaccamento alle istituzioni e per carica di gallipolinità al perseguimento di quegli obiettivi. Abbiamo valutato tante disponibilità parimenti autorevoli a coadiuvarci nella guida della nostra Gallipoli, disponibilità e sensibilità varie e diverse, provenienti dal mondo della cultura, dell'imprenditoria, delle professioni, della giustizia, dell'ambiente militare. Tutte disponibilità" continua il senatore azzurro nella sua nota, "di cui abbiamo preso atto con grande gioia e con grande senso di responsabilità, anche se alla fine, all'unanimità ha prevalso l'indicazione nei confronti dell'amico Giuseppe Venneri, personalità di grande spessore, proveniente dal mondo delle professioni, con una importantissima e felice esperienza amministrativa alle spalle , dal momento che è stato già anche nostro sindaco per ben cinque anni. Uomo di grande trasparenza e moralità, ben stimato a tutti i livelli. Venneri ha rappresentato la sintesi politica più adatta a trasformare, in questi momenti di grande propositività programmatica, le proposte di tutti noi in fatti concreti. Abbiamo ritenuto tutti insieme" conclude Barba, "ed io credo che abbiamo fatto bene, ma veramente bene, che Giuseppe Venneri abbia l'esperienza amministrativa e il carisma umano per poter realizzare i nostri progetti, che sono i progetti di chi ama Gallipoli e di chi pensa che sia arrivato il momento giusto di occuparsi di tutti e non sempre dei soliti".

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