Messuti incontra un gruppo di dipendenti Lupiae Servizi: "Con me al governo"
Presso la sede del movimento politico "L'Altra Italia" un confronto sul futuro della società partecipata con il candidato alle primarie del centrodestra
LECCE - Nel percorso di avvicinamento alla primarie del centodestra, in programma il 17 marzo, i candidati hanno iniziato a fare le loro mosse. E se quello della Lega, Mario Spagnolo, deve essere ancora annunciato ufficialmente - lo sarà venerdì 1 marzo - Saverio Conegdo e Gaetano Messuti sono in piena attività.
Nel pomeriggio di oggi, presso la sede de L'Altra Italia, Messuti ha incontrato i simpatizzanti del movimento, tra i quali alcuni lavoratori della Lupiae Servizi, la partecipata del Comune di Lecce che è stata oggetto di un duro contenzioso politico tra l'amministrazione Salvemini e l'opposizione di centrodestra che gli ha rimproverato di voler "liquidare" la società con intento punitivo. L'ex sindaco si è dimesso, privo di maggioranza, dopo aver ottenuto l'approvazione di alcuni provvedimenti: tra questi il rinnovo delle convenzioni tra Comune e Lupiae per i prossimi anni, una volta ottenuto il via libera alla trasformazione del contratto dei dipendenti da "commercio" a "multiservizi". L'obiettivo era quello di una maggiore sostenibilità economica per un'azienda che negli anni è costata alle casse comunali decine di milioni di euro di perdite
L'Altra Italia è un movimento politico a tutti gli effetti, come rivendicato in una nota dopo la presentazione delle liste a sostegno di Messuti, domenica scorsa: "Non siamo una lista civica e non siamo espressione della Lupiae servizi, anche se siamo felicissimi di essere diventati il punto di riferimento di tutti i lavoratori della stessa partecipata leccese. Noi siamo un movimento di destra nazional - rivoluzionaria, nazional - popolare e sociale, ci rifacciamo ai temi della destra storica, la destra vera, la destra del coraggio. Non abbiamo nulla da imparare dal civismo leccese o dal civismo nazionale, noi ci mettiamo la faccia perché coerenti con quelle che sono le nostre idee".
La convocazione tra i lavoratori è giunta via sms: "La riunione - ci si è premurati di precisare - è solo ed esclusivamente per confrontarci serenamente riguardo il futuro della nostra azienda". Durante l'incontro Messuti ha assicurato, nel caso diventasse sindaco, l'inserimento di un esponente della partecipata nel governo cittadino.