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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

"Belloluogo vittima dei vandali, Salvemini distorce la realtà”

L'assessore ai Lavori pubblici, Messuti, replica alla segnalazione dell'esponente della minoranza: "Invece di indignarsi con i vandali, preferisce attaccare l'amministrazione". Poche le risorse per proteggere Belloluogo

 

LECCE – Degrado al parco della Torre di Belloluogo? “Ni” secondo l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lecce, Gaetano Messuti che da una parte non nega gli atti vandalici denunciati ieri dalla documentazione fotografica prodotta dal consigliere di minoranza Carlo Salvemini, dall’altra rivendica l’assoluta praticabilità dell’area a verde inaugurata cinque mesi addietro.

“Il Parco di Belloluogo è frequentato da tantissimi cittadini e non versa assolutamente in una situazione di degrado. Purtroppo, nonostante i nostri ripetuti interventi, siamo costretti a registrare continui e preoccupanti attivi vandalici all’interno del Parco. Gli ultimi, in ordine di tempo, si sono verificati in occasione della Notte Bianca del 22 settembre quando i soliti balordi hanno rotto due vetrate: sono state già ordinate e  verranno collocati all’inizio della prossima settimana”. Messuti indica nelle scarse risorse a disposizione dell’amministrazione una della cause che rendono difficile contrastare il dilagare dei vandali.

“Ma gli atti di inciviltà sono all’ordine del giorno – prosegue Messuti -. Basti pensare che è stato addirittura  scardinato il cancello d’ingresso del Parco di via Vecchia Surbo, già riparato dai nostri tecnici. Più volte, inoltre, abbiamo provveduto a sostituire i vetri che si trovano all’interno del Parco e della Torre di Belloluogo. Così come siamo stati costretti ad intervenire in diverse occasioni per ripristinare i bagni pubblici, divelti e lasciati sporchi o per riparare lampioni e irrigatori d’acqua”.

L’esponente della giunta comunale replica punto per punto alle questioni poste da Salvemini: “Siamo in attesa di poter affidare la gestione del Parco al fine di poter assicurare alla struttura anche il servizio di guardiania ed evitare così il ripetersi di spiacevoli e inquietanti episodi di inciviltà.

Quanto alla mancanza di illuminazione – che ci ha costretti a tenere chiusa la struttura negli orari notturni  anche in estate - siamo in attesa che venga realizzata un’apposita cabina Enel capace di sopportare il carico di energia non solo dell’intero parco ma anche di alcune abitazioni limitrofe che stanno sorgendo”.

Messuti, infine, parte al contrattacco: “Invece di indignarsi per gli atti di assoluta gratuità e inciviltà perpetrati ai danni del patrimonio comunale, attacca a testa bassa l’amministrazione. Preferisce, dunque, evidenziare lo stato di degrado all’interno del Parco di Belloluogo pur di alzare una inutile e sterile polemica politica nei confronti del Comune. Bene avrebbe fatto, al contrario, a stigmatizzare drasticamente i comportamenti di balordi e teppisti che danneggiano il Parco e l’immagine stessa della nostra città; con le sue dichiarazioni  sembra invece che intenda quasi giustificarli implicitamente. Insomma, assistiamo ad una distorsione della realtà. Siamo costretti a perdere tempo per rispondere alle sue fuorvianti dichiarazioni”.

Sulla vicenda, proprio nella giornata di oggi, Salvemini ha depositato una mozione, iscritta nell'ordine del giorno del consiglio comunale in programma l'11 ottobre, che impegna l'amministrazione ad attivare quanto prima i servizi minimi (custodia, guardiania, pulizia), ad assegnare gli spazi previsti come l'orto botanico, la serra, il punto ristoro ed a tener presente la disponibilità di varie associazioni, senza fini di lucro, a prendersi cura dello spazio.

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