rotate-mobile
Politica Minervino di Lecce

Minervino: la maggioranza difende il sindaco Caroppo

I consiglieri di maggioranza si stringono attorno al primo cittadino dopo le ultime polemiche con l'opposizione nel manifesto, parole dure contro il gruppo di minoranza: "Rispetto per le istituzioni"

MINERVINO - I consiglieri di maggioranza di Minervino fanno quadrato attorno al sindaco, Ettore Caroppo, e si stringono a lui, difendendolo dopo l'affissione di un manifesto da parte dell'opposizione, in cui si criticava l'operato del primo cittadino. La maggioranza consiliare chiede rispetto per le istituzioni, stigmatizzando quella che definisce "l'ultima scorrettezza della minoranza" e una "strategia intrisa di inusitata violenza", tesa a "denigrare la figura istituzionale del sindaco Ettore Caroppo".

Parole dure, che sembrano voler alzare il livello dello scontro tra le parti: "È infatti evidente - precisano - che l'unico scopo del manifesto era quello di colpire a livello personale il Sindaco, mettendo così a nudo la vera indole di questi personaggi che dietro le vesti del buonismo nascondono una forte carica di odio e di cattiveria".

Per la maggioranza, "un attacco del genere (‘mezzo sindaco nervoso', ‘oltre alla sua poltrona traballante, cosa difende?' ecc., ecc.), permeato da tanta violenza verbale non si era mai visto nelle passate amministrazioni che pure ha annoverato gruppi di minoranza di ben altro spessore rispetto all'attuale": "Questi atteggiamenti - si legge - dimostrano solo che l'unico scopo che tiene uniti questi signori è il desiderio di vendetta per lo smacco subito perché se così non fosse, i consiglieri, il cognato e il fratello dell'ex sindaco, si sarebbero ricordati che questi amministrò con poco più di un terzo dei voti di Minervino senza che per questo nessuno lo denigrasse o lo offendesse con pubblici manifesti; le minoranze di allora accettarono, come è d'obbligo in democrazia, il responso delle urne".

Secondo la maggioranza, l'opposizione non avrebbe "proposte alternative" e non sarebbe in grado di assumersi le proprie responsabilità: "Ci piacerebbe - precisano - avere una minoranza che fosse in grado di proporre idee e progetti alternativi, capace di confrontarsi in modo propositivo sulle scelte dell'amministrazione, invece, di ridursi a misere aggressioni verbali nei confronti delle istituzioni. Pur nella consapevolezza che l'attività della minoranza deve mirare al controllo degli atti e dei fatti è certamente da irresponsabili farsi strumentalizzare da qualche persona con disturbi … di memoria, che non è mai stata un campione di legalità e che ha come unico scopo quello di istigare il ricorso a Procure, giudici di pace, carabinieri, Digos, ecc., per la riconosciuta attitudine di seminare zizzania in seno alle famiglie e per intralciare tutte le attività dell'amministrazione".

Dalla maggioranza sottolineano che al sindaco Caroppo sono riconosciute anche fuori dal comune "doti politiche ed umane notevoli", "capacità e competenza nella gestione della cosa pubblica", "impegno costante senza limiti nell'azione amministrativa": "Un atteggiamento più pacato e disponibile al dialogo - concludono - renderebbe il confronto più produttivo e utile allo sviluppo nel nostro comune".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minervino: la maggioranza difende il sindaco Caroppo

LeccePrima è in caricamento