Dopo le denunce sulle condizioni precarie del canile comunale di Lecce da parte dei consiglieri all'opposizione Wojtek Pankiewicz (Centro moderato) e Angelamaria Spagnolo (Pd), l'assessore all'Igiene, Sanità, Randagismo replica: "Non so quale situazione di degrado abbiano visto i consiglieri Pankiewicz e Spagnolo per il canile comunale, ma il resoconto della ispezione dei Nas e della Asl è la risposta a chi pensa maldestramente di fare il bene degli animali sollecitando controlli e inviando comunicati stampa". E ieri intanto il canile era stato sottoposto ad un controllo eseguito dal Nucleo antisofisticazioni dei Carabinieri di Taranto e dal Servizio veterinario dalla Asl.

"Sono due anni che lavoriamo intensamente perché il canile sia un centro se non di eccellenza quanto meno in grado di rendere le migliori condizioni di vita possibili per i suoi ospiti - spiega l'assessore Pagliaro - visto che, nonostante si tratti comunque di una struttura vecchia, siamo riusciti a porre interventi significativi come la messa a norma delle cucce o la risoluzione del problema delle acque reflue. Siamo riusciti a creare una vera e propria anagarafe del canile e sono convinto che troveremo una soluzione anche al fatto che qualcuno per il canile vorrebbe un altro sito. In generale stiamo dimostrando di tenere altissima l'attenzione per i nostri amici animali, visto che abbiamo ripristinato il canile sanitario e apriremo a breve il primo centro educazionale per i cani sul territorio. Al momento l'esito di questa ispezione è la risposta esemplare a tutte le provocazioni. Quelle provocazioni che - secondo Alfredo Pagliaro - giungono da chi, invece delle ispezioni, farebbe meglio a promuovere una politica della adozioni". Intanto, della situazione del canile se ne occuperà lunedì prossimo alle 9 la Commissione Ambiente, a cui prenderà parte lo stesso assessore Alfredo Pagliaro.

Come detto, ieri i militari del Nas, unitamente al Servizio veterinario della Asl di Lecce, ha effettuato un controllo presso il Canile Lovely la cui gestione del servizio è affidata alla Lupiae Servizi. Sono stati esaminati tutti i registri con i documenti contabili di acquisto dei mangimi e dei servizi connessi. In tutto sono risultati nella struttura 349 cani adulti e 2 cuccioli. Dai controlli è infatti stato riscontrato che, in ossequio alla normativa vigente, tutti i cani adulti sono muniti di microchip contenente tutte le informazioni inerente l'animale. Inoltre gli ispettori del Servizio veterinario non hanno riscontrato sugli animali segni di maltrattamenti. I cani ospitati sono apparsi in buono stato di salute, con acqua e cibo a sufficienza nei box, provvisti di cuccia. In altra parole nessuna osservazione critica è stata effettuata a seguito del controllo della struttura.