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Nell'uovo di Pasqua aumento Tarsu? Scorie in Comune

Gallipoli, il capogruppo Pd, Schirosi, lancia l'allarme: "Bollette, amare, salate e indigeste con aumenti medi del 22 per cento". L'assessore al Bilancio Negro rintuzza: "Polemiche pretestuose"

Potrebbe esser indigesto l'uovo di Pasqua dei gallipolini che potrebbero avere la sorpresa dell'aumento delle prossime bollette relative alla tariffazione sulla spazzatura? A sentire le doglianze del capogruppo del Pd a Palazzo Balsamo, Gino Schirosi, sembrerebbe proprio di sì visto che il consigliere dell'opposizione mette a nudo quella che suo dire è la "radiografia" dell'approvando manovra finanziaria dell'amministrazione comunale che conterebbe anche l'aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani. Uno degli aspetti ovviamente che riguardano la complessità della stesura del bilancio comunale di Gallipoli, ma quello che comunque più di altri interessa da vicino la cittadinanza, ovvero i "ritocchi" sulle relative tassazioni comunali. L'amministrazione comunale ha disposto le sue previsioni di entrata e la sua manovra finanziaria (già ratificate dalla giunta di Palazzo Balsamo), ma ora il tutto si deciderà in sede di ratifica (o meno) da parte del Consiglio comunale che discuterà sul Bilancio di previsione il 2 aprile prossimo. E' quanto stabilito tra l'altro nella riunione dei capigruppo di inizio settimana, a conclusione della quale il capogruppo dell'opposizione Schirosi non ha fugato tutte le sue perplessità sulla manovra finanziaria del Comune. Ed ha subito rimesso, in una lunga e dettagliata nota, le sue rimostranze contro l'operato della giunta Venneri.

Scrive Schirosi: "Per quadrare il difficile bilancio di previsione che il 2 aprile sarà portato in Consiglio per la ratifica, la Giunta Comunale ha già provveduto, purtroppo come previsto, ad elevare il balzello della Tarsu con aliquote calcolate nelle prossime bollette, amare, salate e indigeste, forse in arrivo per la Santa Pasqua. Si tratta di un aumento medio del 22 per cento - minimo 16 - massimo 28 per cento- con un maggiore gettito di 870 mila euro per un ammontare di complessivi 9 milioni e 350 mila euro utili, come annunciato dall'assessore, a coprire il 91 per cento della relativa spesa, ossia la raccolta ‘indifferenziata', effettuata col medesimo sistema dal 2002 in città e nel territorio di competenza, periferie, zone residenziali e marine incluse. Si intuisce facilmente" si legge ancora nella comunicazione di Schirosi, "che il famigerato salasso riguarderà in modo particolare esercizi commerciali, bar, ristoranti, alberghi e strutture produttive con un ‘ben servito' al comparto turismo, che indubbiamente non potrà non risentire di una inevitabile lievitazione di prezzi e tariffe del mercato. Ma ha pensato qualcuno dei solerti amministratori alle famiglie monoreddito, a quelle numerose, ai pensionati o malati che vivono da soli anche con l'aiuto di badanti, ai disoccupati o cassintegrati? Oppure a tutti i proprietari di appartamenti ubicati in zona Conchiglie, Rivabella, Baia Verde, già oberati da Ici, Addizionale, Irpef per immobili occupati solo un mese l'anno senza peraltro usufruire dei servizi essenziali e necessari più volte richiesti, come la pulizia, che notoriamente scarseggia proprio nei mesi estivi?"

E ancora: "E intanto dal 3 dicembre 2008, conclusa la transazione con la Seta a cui, nello scorso autunno, il Comune ha dovuto saldare il suo debito pur con lo sconto, si aspetta la visita dei tecnici dell'Ato Le2 per conoscere il nuovo contratto sulla spazzatura, che si vocifera già pronto ma che ancora non si notifica nelle sedi ufficiali, ovvero in Consiglio Comunale. L'auspicio è che quanto prima ci sia questo ulteriore passaggio. Ma quando e come, con quali strumenti e modalità di raccolta e separazione dei rifiuti non umidi, con quale ditta e con quali condizioni decollerà la differenziata che ci aiuti davvero a salire oltre quel misero 1,9 per cento finora registrato e mai da nessuno spiegato o giustificato? Ci auguriamo che il Sindaco avvierà con serietà e saggezza una preventiva campagna informativa popolare, cioè porta a porta, per dare una svolta decisiva a questo annoso problema, che riguarda insieme l'igiene e l'economia. Anche perché, solo se aumenterà il volume della differenziata, si potrà abbassare in proporzione e notevolmente l'aggravio d'imposta già deliberato e che in ogni modo cittadini e contribuenti saranno obbligati a riversare nelle casse comunali nell'anno corrente!".

Fin qui il j'accuse del capogruppo del Pd al quale ovviamente non si è fatta attendere la replica dell'assessore al ramo del comune ionico, Antonio Negro, che rintuzza e puntualizza: "Trovo che sia fuorviante ed estremamente riduttivo parlare di una manovra così complessa ed articolata quale è quella del Bilancio di un ente locale, analizzando in via esclusiva uno dei molteplici aspetti di cui si compone. Capisco che ci siano motivazioni di opposizione politica nel fare certi interventi, ma soprattutto su questioni che riguardano da vicino i cittadini bisogna dare notizie complete e dettagliate, non parziali e frammentate. Sarà proprio l'aula consiliare e la sede istituzionale per eccellenza della nostra città" continua l'assessore al Bilancio e alle Politiche finanziarie, "il luogo in cui l'Amministrazione Comunale spiegherà ed illustrerà compiutamente le sue scelte economiche per la città. Francamente trovo stantie e poco produttive queste polemiche sulla stampa e questi slogan contro l'esecutivo cittadino, preferendo invece il confronto nell'assise civica su quanto abbiamo predisposto per il Bilancio". L'assessore Negro si sofferma poi su un punto affrontato nell'intervento del capogruppo del Pd, quello relativo alle doglianze per il mancato avvio del nuovo capitolato d'igiene urbana e più nel dettaglio della raccolta differenziata. E dice: "Ho letto con stupore questo riferimento del consigliere Schirosi, perchè giunto successivamente alla conferenza dei capigruppo, tenutasi lo scorso lunedì. Evidentemente il professore era distratto quando, proprio in quella sede, si è deciso di portare all'attenzione dell'assise civica il regolamento relativo all'igiene urbana della nostra città ed alla differenziata, che come ha ribadito più volte il sindaco Venneri rappresenta la vera chiave di volta per affrontare le questioni legate al decoro ed alla pulizia della città e sulla quale quest'Amministrazione è particolarmente sensibile. Ho tenuto a citare questo passaggio perchè è un esempio lampante di come spesso e volentieri le accuse e le critiche che ci vengono mosse dalla minoranza siano pretestuose e facilmente smentibili sia dai fatti che dall'attivismo dell'esecutivo civico".

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