LECCE – Il Partito Democratico del Salento si schiera ufficialmente per la realizzazione della Ss 275 secondo il progetto già autorizzato e della metropolitana di superficie attraverso all’ammodernamento della rete ferroviaria locale.

La presa di posizione è stata sancita da un ordine del giorno approvato prima dalla segretaria provinciale e poi dalla direzione provinciale. Il tema delle infrastrutture è particolarmente attuale nel Leccese ed è anche condizionato dai riflessi di inchieste giudiziarie: in primis da quella della Procura di Roma su Anas che proietta luci sinistre sulla procedura di affidamento dei lavori della strada che va da Maglie al Capo di Leuca.

Quando ancora il contenzioso amministrativo tra i consorzi in graduatoria non ha conosciuto la parola fine, ipotetici risvolti di natura penale agitano la questione e nei territorio interessati una dozzina di amministrazioni si sono schierate perché il cantiere venga finalmente aperto, pur nel rispetto del lavoro degli inquirenti, il centrodestra salentino e ora anche gli organismi dirigenti del Pd. Non così la pensano una manciata di amministrazioni e il consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi, che invece hanno chiesto di cogliere l’occasione per procedere ad un ripensamento dell’opera.

“Il Partito Democratico salentino - ha commentato il segretario provinciale, Salvatore Piconese - ha indicato la linea politica su due questioni cruciali che riguardano la modernizzazione infrastrutturale del territorio: metropolitana di superficie e 275. Bisogna avere la consapevolezza del ruolo e della funzione politica del nostro partito nella guida dell'Italia e della Puglia, tralasciando posizioni demagogiche e strumentali lontane da una cultura democratica e di governo.

Oggi abbiamo la possibilità di aprire così una nuova fase di sviluppo della rete dei trasporti e della mobilità nel Salento, grazie proprio al ruolo che il Pd ha a livello nazionale e regionale. E il coordinamento provinciale del Pd di Lecce darà un contributo, con i propri eletti e col suo gruppo dirigente, per la crescita sociale e civile del Salento”.