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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Perrone: "Nuova vita per musei e teatri leccesi"

Il vicesindaco ha presentato i progetti per la ristrutturazione di diversi edifici storici cittadini. "Riporteremo alla luce i nostri gioielli"

"Riporteremo alla luce i nostri gioielli non solo quelli di pregio storico architettonico e culturale, ma anche quelli provenienti dall'archeologia industriale, dando loro un contenuto come centri di aggregazione, o centri museali e mettendoli a disposizione della società leccese." Paolo Perrone, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, candidato alla poltrona di primo cittadino per il centrodestra, ha presentato oggi il programma di ristrutturazione di diversi immobili cittadini che l'amministrazione intende riportare agli antichi splendori. La conferenza s'è svolta presso il comitato elettorale

Per il Castello Carlo V, all'interno del quale i lavori sono in fase di realizzazione, il Comune provvederà al recupero dell'ala nord-est (avviata con il Pop Puglia) dove sorgono il mastio angioino, il torrione con la volta costolonata del periodo medioevale e lo scalone monumentale che conduce "salone della Duchessa", e di quella nord-ovest, dove - tra l'altro - si trova la chiesa di Santa Barbara. L'importo del progetto per il terzo lotto è di circa 2 milioni e 66mila euro (in esecuzione), mentre per il quarto lotto (in appalto) sarà di 4 milioni 800 mila euro. Fonti di finanziamento sono la legge Barocco e Sovrintendenza Bap.

Previsto anche il recupero del Monastero di Santa Chiara, dove ricreare il "Museo storico della città di Lecce", nel quale troveranno sistemazione le testimonianze di vita di tremila anni, con vestigia japige, meessapiche, romane, bizantine, normanne, angioine, spagnole. ecc. si sono susseguite. L'area sarà corredata da spazi espositivi per mostre, sale riunioni, forum center e spazi per attività commerciali . L'importo del progetto è di 5 milioni 700mila euro (in appalto). Fonti di finanziamento:Pis numero 11, misura 2.1, accordo di programma quadro e quota di cofinanziamento comunale.

L'intervento per il Museo delle ferrovie prevede invece la valorizzare dell'aspetto architettonico e adeguamento igienico sanitario dell'intera struttura. Importo del progetto: 1 milione 340 mila euro (in appalto). Fonti di finanziamento: misura 5.1 Por Puglia 2000/2006 e quota di cofinanziamento comunale. Nuova vita anche per i Teatini: l'intervento proposto costituisce un "completamento di opere di restauro e recupero funzionale" per il quale le componenti principali dell'intervento sono state già realizzate. Attualmente il Monastero dei Teatini è un punto di riferimento per l'imprenditoria locale, attraverso iniziative come la concessione in comodato d'uso esclusivo di una porzione dell'immobile all'Enaip per il Centro di formazione professionale, la "Mostra permanente dell'artigianato e della produzione locale", il Self Made Center, l'iniziativa "VetrinAtipica" e l'evento "RassegnAtipica". Importo del progetto 1 milione di euro (in esecuzione). Fonte di finanziamento: Pis numero 11, Misura 2.1.

L'intero complesso architettonico principale, ha spiegato Perrone, sarà poi destinato ad uffici del Centro di civiltà giuridica. I locali più rappresentativi saranno utilizzati per riunioni, conferenze, formazione, depositi ed archivi. Importo del progetto € 5 milioni 600mila euro ( appaltato ).
Fonte di finanziamento: misura 5.1 Por Puglia 2000/2006.

Le ex officine Cantelmo (primo lotto d'intervento) diventeranno un centro servizi per i giovani, lo "Student Center", creato per promuovere una partecipazione più ampia dei giovani allo sviluppo economico e sociale del territorio. Qui troveranno posto un centro informativo front office, un job center, un laboratorio informatico e sala internet, un laboratorio delle arti e delle professioni, un laboratorio teatrale, cinematografico e musicale, una biblioteca e sala periodici, una sala convegni ed un punto ristoro. Importo del progetto: 2 milioni 500mila euro (eseguito). Fonte di finanziamento: misura 5.1 Por Puglia 2000/2006.

Il secondo lotto per la riqualificazione della Chiesa Greca prevede una struttura polifunzionale di tipo culturale-ricreativo ed un luogo per il gioco e l'accoglienza dei bambini. Importo del progetto: 1 milione 500mila euro (in esecuzione). Fonte di finanziamento: misura 5.1 Por Puglia 2000/2006. Lavori in corso anche a Palazzo Vernazza (proprio di recente dissequestrato): i lavori servono a ridare vigore ad una struttura ormai ai limiti del crollo, con restauro architettonico e recupero funzionale compatibile con le caratteristiche morfologiche del luogo. "L'intervento consiste in un insieme integrato di azioni di restauro architettonico, consolidamento statico e recupero funzionale ivi compresa la dotazione impiantistica necessarie per rendere l'immobile idoneo all'insediamento di attività di tipo culturale". L'importo del progetto è di 3 milioni 207 mila euro circa (in appalto). Fonte di finanziamento: Legge Barocco.

Per quanto riguarda piazzetta Sigismondo Castromediano è prevista la sistemazione dell'intera piazzetta con il recupero dei ritrovamenti interrati. I tre invasi verranno lasciati a vista mediante la costruzione di tre strutture piramidali completamente vetrate. L'intervento prevede la sistemazione dell'intera piazza. Importo progetto 750mila euro. Fonte di finanziamento: accordo di programma quadro.

Lavori anche per lo storico teatro Apollo: il progetto - ha spiegato Perrone - prevede l'adeguamento dell'intera struttura, mediante un insieme di interventi, per far rivivere il luogo di incontro e riprendere le rappresentazioni teatrali, rappresentazioni musicali, di danza, attività di laboratorio teatrale, musicale e didattico, organizzazione di convegni e seminari, conferenze, riunioni, manifestazioni temporanee e attività di visita. Importo dei progetto: 9 milioni 500mila euro (in appalto). Fonti di finanziamento: accordo di programma quadro e quota di cofinanziamento comunale.

Infine, lavori anche al Parco Rudiae l'intervento si caratterizza per l'intento di voler attivare e sostenere un "circuito virtuoso" - ha detto Perrone - capace di far emergere con forza l'antico sito di Rudiae da una condizione d'oblio e disattenzione culturale". Importo del progetto 453 mila euro. Fonte di finanziamento: Prusst ministeriale.

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