Stp, dopo 13 anni bilancio in positivo. Pepe: "Lo stipendio percepito solo adesso"

LECCE – Il presidente di Stp Luigi Pepe, la società di trasporto pubblico partecipata dalla Provincia di Lecce (socio di maggioranza) e dalla Regione Puglia, non è nuovo a periodici incontri con la stampa per aggiornare sullo stato di salute della società che tutto l’anno trasporta su gomme migliaia di passeggeri in lungo e in largo per la penisola salentina. 

Essendo medico, Pepe, scelto dalla politica come amministratore unico della società che tre anni addietro appariva un colabrodo, capace di perdere fino a 150 mila euro al mese, con lo spettro del fallimento dietro l’angolo, nella conferenza stampa di questa mattina, tenuta a Palazzo Adorno per togliersi qualche sassolino dalla scarpa ma, soprattutto, per confermare il segno positivo del bilancio, se pur modesto, della società, ha paragonato lo stato di salute della Stp spa ad “un malato che era in coma e che invece oggi cammina, ma al quale non si può chiedere ancora di correre”.

Insomma, la notizia, già anticipata in qualche modo all’inizio dello scorso febbraio, è che grazie ad una serie di tagli alle spese e al personale (214 erano le unità iniziali, 180 sono quelle attuali), sub affidi (1 milione e 400 mila euro di risparmi), acquisto di pullman (usati) di 18 metri capaci di trasportare fino a 140 passeggeri, intensificazione dei controlli sui percorsi per evitare i chilometri  “a vuoto”, quelli cioè per raggiungere i punti in cui iniziano le corse, correttivi sempre sull’occupazione (un paio di anni di applicazione del contratto di solidarietà di tipo B – inedito per il comparto del trasporto pubblico – grazie al quale si sono risparmiati qualcosa come 650mila euro e permesso ai dipendenti di dormire sonni tranquilli), bene, secondo Pepe l’annuncio più importante è che proprio il bilancio, dopo 13 anni di segni meno, si chiude quest’anno con + 37mila euro, contro oltre 1 milione e passa di euro in rosso della passata gestione Stp.

L’altra notizia, invece, secondo l’amministratore della società di trasporti, è solo tendenziosa e falsa. Di cosa parliamo? Della promessa che Pepe fece il giorno in cui il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone lo presentò come il nuovo amministratore unico della società. Era maggio del  2010 e lui disse alla stampa che non avrebbe percepito un euro di stipendio fino a quando il bilancio non fosse ritornato col segno positivo. Dopo 26 mesi di attività, il presidente della Provincia ha deciso di erogare i compensi all’amministratore di Stp, 46mila euro lordi all’anno.

E Pepe non li ha certo rifiutati, forte, anche di avere raggiunto i risultati sperati senza non poche preoccupazioni. Qualcuno, invece, sottolineando questo aspetto e rendendolo pubblico, ha fatto inalberare l’amministratore di Stp, il quale ha parlato di notizia tendenziosa.  “I compensi di cui qualcuno parla non stati mai percepiti finché ci sarebbe state nella’azienda condizioni di grave difficoltà. Ma avendo raggiunto l’equilibrio di bilancio, ho attivato cià che la Provioncia di Lecce aveva stabilito. Così, dopo 26 mesi di lavoro senza aver percepito nulla, ho iniziato a ricevere i compensi che sarebbero spettati al presidente della Stp, che sono al 25mo posto tra dipendenti e funzionari della società”.