Quartiere Ferrovia assediato dalle prostitute: "Non si lascino soli i cittadini"
Il consigliere comunale del Pd Antonio Rotundo ha incontrato alcuni residenti. Il fenomeno sembra in espansione e riguarda diverse vie. "Il comandante Donato Zacheo mi ha assicurato una pronta iniziativa”. I residenti da molto tempo segnalano l'invivibilità nelle ore serali
LECCE – Il consigliere comunale del Pd Antonio Rotundo ha incontrato alcuni residenti del quartiere Ferrovia. Tutto è nato da segnalazioni (che sono ormai quotidiane, anche in molti commenti di lettori su LeccePrima) sulla presenza crescente di prostitute.
“Da alcune settimane hanno fatto di piazzale Rudiae, di via Ducas, via De Jacobis e strade limitrofe il luogo di stazionamento e di lavoro decine di donne di colore”, dice Rotundo, anche se per la verità il fenomeno è molto più vecchio, tanto che anche nelle cronache dell’ultimo anno e non solo si ricordano rapine o aggressioni proprio a carico di alcune fra queste ragazze.
“I cittadini sollecitano un intervento delle istituzioni perché l'intera zona non diventi un'area degradata ed off limits, di fatto sottratta, almeno a partire dalle 21,30-22 di sera, alla normale vivibilità”. E’ soprattutto dopo quell’ora, infatti (ma in alcuni punti anche prima, come in via Vecchia Carmiano) che una fetta di quartiere assume connotati molto diverso rispetto alle ore diurne.
“Credo che sia doveroso da parte del Comune farsi carico della condizione di preoccupazione e di esasperazione crescente davanti al dilagare del fenomeno - dice Rotundo - predisporre misure per salvaguardare l'area da processi degradanti e intanto assicurare una presenza ed un intervento non episodico della polizia locale che allontani quelle presenze non gradite”. “In questo senso – conclude - il comandante Donato Zacheo mi ha assicurato una pronta iniziativa”.
