LECCE – Un consigliere regionale, cinque sindaci, due consiglieri provinciali e molti comunali, componenti della segreteria provinciale e dell’ufficio politico del Pd, segretari di circolo, hanno costituito il comitato per il “no” al referendum costituzionale.  

Promosso dal consigliere regionale Ernesto Abterusso, il gruppo, che al momento vanta poco più di 200 adesioni, sarà impegnato su tutto il territorio provinciale con iniziative e approfondimenti sui temi al centro della riforma costituzionale voluta dal governo a guida Renzi, cioè dallo stesso segretario del  Pd.

Molto attivi i sindaci di Alessano, Francesca Torsello, di Sternatia, Massimo Manera, di Sogliano Cavour Paolo Solito, di Campi Salentina, Egidio Zacheo e di Patù, Gabriele Abaterusso, che è il figlio del consigliere regionale. In prima linea anche i consiglieri provinciali Sergio Signore e Nunzio Dell’Abate.

Dall'altra parte della barricata referendaria, quella favorevole alla riforma, sono schierati i big salentini del partito, dal viceministro allo Sviluppo Economico, Teresa Bellanova, ai deputati Salvatore Capone e Federico Massa, oltre alla segreteria provinciale e leccese.