rotate-mobile
Politica

La riscoperta del litorale: dall'Idrovora a Torre Veneri passando per Acquatina

Salvemini, Delli Noci e il rettore Zara hanno partecipato alla seconda escursione del progetto "Lecce è il suo mare". Nel pomeriggio porte aperte a Torre Veneri

FRIGOLE (Lecce) – Nell’ambito del progetto “Lecce è il suo mare”, si è svolta questa mattina la seconda escursione, sempre nei dintorni di Frigole: dopo quella di ieri, presso l’Idrovora, è stata la volta del bacino dell’Acquatina, sito di interesse comunitario, alla presenza del sindaco Carlo Salvemini, del suo vice, Alessandro Delli Noci, dell'assessore Rita Miglietta e del rettore, Vincenzo Zara. Dal 1986 l’ateneo ha infatti in concessione quest’area di circa cento ettari, metà delle quali riferibili al bacino dove sfocia il fiume Giammatteo. Nel pomeriggio toccherà a Torre Veneri , anche questo sito di interesse comunitario e zona militare che per la prima volta viene aperta alla cittadinanza.

Il sindaco e il rettore

“Questa giornata ha lo scopo di condividere con la comunità la scoperta del luogo, insieme all’esigenza di verificare lo stato delle cose - ha detto il primo cittadino con riferimento al Centro di ricerca per la pesca e l’acquacoltura, che ha ricevuto negli anni investimenti pubblici – e poi acquisire ulteriori previsioni di fruizione e di valorizzazione. Da questo punto di vista i contributi dei cittadini sono per noi molto preziosi”.

Soddisfatto della mattinata si è detto il rettore: “Siamo molto contenti per la disponibilità offerta dall’amministrazione comunale a riprendere una interlocuzione su Acquatina che era stata interrotta un poco di tempo fa. C’è un protocollo d’intesa tra Comune, Università e Regione che finalmente è giunto al punto di avvio delle attività e questo è molto importante per decidere praticamente cosa fare e su quali obiettivi convergere. Ma mi preme sottolineare che c’è anche un piano più generale di collaborazione che si sta finalmente instaurando: l’attuale sindaco, già da candidato aveva promosso un protocollo d’intesa generale tra Comune e Università. Mi sento di dire che quest’altro obiettivo andrà in porto abbastanza presto.

Oggi Acquatina e Torre Veneri, ieri l'Idrovora

Anche oggi decine di cittadini hanno accompagnato gli amministratori nei siti inseriti nel percorso di “Lecce è le sue marine”, preliminare alla partecipazione al bando regionale con cui si cercano fondi per il rilancio e la riqualificazione del litorale leccese dove sono presenti siti potenzialmente di straordinario interesse turistico e culturale, come l’idrovora, costruita nei primi del Novecento per sostenere la bonifica dei luoghi.

“L'idrovora di Frigole appartiene alla storia moderna di questo territorio e pensiamo sarebbe interessante renderla parte di un ecomuseo – ha dichiarato ieri l'assessore all’Urbanistica, Rita Miglietta  - La bonifica dell'area tra San Cataldo e Frigole ai primi del '900 è stata una impresa epica, che sicuramente merita di essere raccontata e recuperata, nei luoghi, nelle architetture, nel sistema dei canali. Sarebbe interessante condividere con il Consorzio di Bonifica la nostra visione, che punta a rendere viva quella storia attraverso il recupero dell'immobile e delle macchine antiche che lì sono custodite. Così come rigenerare attraverso percorsi ciclabili la rete dei canali della bonifica. Si tratta di elementi che possono diventare oggetto di un turismo culturale attraverso il quale contribuire al rilancio delle marine”.

Francesco Baratti, membro del gruppo di lavoro di ‘Lecce è il suo mare’, ha sottolineato il valore della riscoperta o, meglio, della scoperta considerando che la stragrande maggioranza dei leccesi non ha ami avuto accesso ai siti inseriti nel percorso:  “È importante che la comunità dei  leccesi torni a conoscere i luoghi delle marine queste  passeggiate rappresentano una occasione straordinaria. Non ci sono libri, né tracce scritte che valgano l'andare sui luoghi, vederli conoscerli, instaurare un senso di percezione visiva. Stamattina abbiamo iniziato con l'Idrovora e domani mattina sarà una occasione bellissima di entrare nell'Acquatina che è un luogo che merita una nuova occasione per essere valorizzato”.

20170901_Idrovora_frigole-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La riscoperta del litorale: dall'Idrovora a Torre Veneri passando per Acquatina

LeccePrima è in caricamento