rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Il Patto per Lecce vale sei milioni di euro. Perrone: “Sono orgoglioso”

Il sindaco ha illustrato i dati delle economie realizzate nei vari settori. Gran parte dei sacrifici, ma solo per quest'anno, sulle spalle dei lavoratori e sul trasporto pubblico. Altri risparmi, come la bolletta energetica, solo a consuntivo

LECCE –  Radunata attorno al sindaco, Paolo Perrone, c’era quasi tutta l’amministrazione comunale: assessori, consiglieri di maggioranza e anche i responsabili delle società partecipate e qualche rappresentante dei lavoratori. L’occasione, del resto, era di quelle importanti: l’illustrazione dei dati relativi al cosiddetto “Patto per Lecce” , il piano di riduzione dei costi di Palazzo Carafa.

Il totale dei risparmi effettuati sul 2013 rispetto all’anno precedente è stato calcolato in poco meno di sei milioni di euro, cifra appena superiore al taglio dei trasferimenti statali –  5,6 milioni - ricordato a più riprese, negli ultimi mesi, dagli esponenti dell’esecutivo cittadino.

Consulta le ECONOMIE PATTO PER LECCE 2013

“Son orgoglioso di presiedere un’amministrazione nella quale, tutto sommato, non è stato difficile trovare una composizione tra tutte le parti”, ha dichiarato Perrone nel ringraziare i dipendenti della Lupiae Servizi, quelli comunali, i dirigenti e i consiglieri: ciascuno ha fatto la sua parte per contribuire al ridimensionamento delle spese: “Volevamo dare ai cittadini il segnale che i sacrifici coinvolgono tutti”. All’appello, però, mancano i lavoratori della nettezza urbana che, dopo un lungo braccio di ferro, hanno indotto l’amministrazione a desistere dall’intenzione di tagliare il relativo capitolato di almeno un milione e mezzo di euro.

Dal dettaglio delle economie realizzate si evince che i maggiori sacrifici sono ricaduti sulle spalle dei lavoratori della Lupiae Servizi, che hanno accettato una mannaia sul costo del lavoro di oltre un milione di euro, e su quelle del personale di Palazzo Carafa che ha permesso - con il taglio dei progetti obiettivo, dei buoni pasto, dei contratti atipici e di altre voci - un risparmio grosso modo analogo. Per entrambe le categorie l’accordo raggiunto vale solo per quest’anno, il 2013, l’annus horribilis per gli enti locali che, ha sottolineato il primo cittadino, hanno contribuito più di tutti alla spending review.

Decisivo per il calcolo finale anche il taglio sul trasporto pubblico per 720mila euro: gli autobus, in pratica, girano in città grazie al finanziamento regionale dei servizi minimi e proprio dell’avanzo registrato dalla giunta Vendola – circa 40 milioni di euro - si spera possa arrivare ulteriore ossigeno per migliorare il servizio. Una parte di quel residuo dovrebbe infatti essere destinato al trasporto pubblico. Il sindaco ha precisato che ulteriori risparmi, come quelli sulla bolletta energetica, saranno quantificabili solo a consuntivo e che, per questa ragione, il dato diffuso oggi è approssimato per difetto.

“Un pre-dissesto non dichiarato”. Così Carlo Salvemini ha definito “Il patto per Lecce”. “Se il sindaco fosse stato sincero sino in fondo avrebbe dovuto spiegarlo bene alla città. L’elenco dei tagli di bilancio indicati, abbinato al blocco dell'indebitamento e al programma di alienazione dei beni patrimoniali, corrisponde agli stessi sacrifici imposti a comuni che, affetti da squilibri strutturali, decidono di attivare la procedura di legge. Le ricadute per i cittadini sono identiche”. Qeste le  parole attraverso le quali consigliere d'opposizione a Palazzo Carafa, propone una chiave di lettura “alternativa” all’incontro di questa mattina. “Dal primo marzo 2014 il Comune di Lecce avrà nuovamente i conti in ordine e non correrà più il rischio del dissesto? L'emergenza finanziaria odierna è esclusivamente legata al taglio dei trasferimenti di 5 milioni di euro? I sacrifici di quest'anno hanno il solo scopo di rinviare interventi strutturali sulla spesa corrente che politicamente non si è disposti ad affrontare?”, si interroga, chiedendo maggiore chiarezza sull'adozione del provvedimento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Patto per Lecce vale sei milioni di euro. Perrone: “Sono orgoglioso”

LeccePrima è in caricamento